Abituarsi a dolcificare solo con la frutta fresca o disidratata è un gran vantaggio per la salute, i datteri sono molto dolci, hanno un indice glicemico relativamente basso ed alcalinizzano. C’è da dire che sono tropicali, quindi molto yin, ma usandoli raramente ed in primavera il loro effetto non è certamente dannoso.
Approfitto di questo post per fare a voi ed ai vostri cari i miei più sinceri auguri di Serena Pasqua, occasione di rinnovamento e rinascita, per ripartire da noi stessi mettendo al centro delle nostre occupazioni la nostra salute fisica, emozionale e psichica 😀
Ingredienti per una tortiera del diametro di 26-28 cm:
- 2 pere mature
- 200 g di farina di riso integrale
- 100 g di nocciole tostate
- 10 g di lievito naturale bio a base di cremor tartaro
- 100 g di datteri
- 400 ml di latte di soia senza zuccheri aggiunti
- 1 pizzico di sale marino integrale
- 1 cucchiaino di malto di riso (da sostituire con confettura per #senzaglutine)
- 1 manciata di nocciole per la superficie
- cioccolato fondente al 70% con zucchero integrale di canna
Preparazione della torta pere nocciole senza zucchero
Tritate finemente le nocciole fino a ridurle in farina. Mescolate la farina di nocciole alla farina di riso integrale. Unite il lievito ed il sale e mescolate.
A parte frullate i datteri con un po’ di latte vegetale e pian piano aggiungete il resto del latte.
Aggiungete il frullato ottenuto alle farine e mescolate bene. La quantità di liquido necessaria dipende dall’assorbimento da parte della farina ed ogni farina è diversa, quindi potrebbe essere necessario aggiungerne qualche altro cucchiaio. Il composto dovrà risultare piuttosto fluido.
Sbucciate le pere e tagliatele a cubetti piccoli, poi unitele all’impasto, mescolate e versate in una teglia da crostate rivestita di carta forno. Infornate a 180°C per circa 40-45 minuti. Verificate con lo stecchino la cottura della torta prima di sfornare. Sfornate e fate raffreddare.
Mescolate il malto con un goccio d’acqua e spennellate la superficie della torta per far aderire nocciole e cioccolato. Per la versione senza glutine meglio omettere il malto ed usare un velo di confettura senza zucchero. Tritate a coltello la manciata di nocciole, grattugiate il cioccolato e distribuiteli sulla torta.
Bibliografia:
- “La grande via” Berrino-Fontana ed. Mondadori
- “Medicina da mangiare” Berrino ed. La Grande Via
- “Il cibo della gratitudine” AA. VV. ed. Terra Nuova
- “L’apprendista macrobiotico” Dealma Franceschetti ed. Macro
- “Il sale della vita” Pietro Leeman ed. Mondadori Electa
- “Cucinare è un atto d’amore” Marco Bianchi ed. Harper
- “Ventun giorni per rinascere” Berrino-Lumera-Mariani ed Mondadori
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Cavolo, che delizia, brava!!
Grazie grazie 😀