Crostata di pesche e confettura all’albicocca con frolla morbida al profumo d’arancia… deliziosa pausa di dolcezza! Inizio a raccontarvi questo dolce partendo dalla frolla che, con una puntina di lievito ed un albume diventa un po’ più alta del solito, più morbida e meno friabile, la scorza d’arancia la rende profumata e ve lo garantisco è buonissima! La confettura di albicocche fatta in casa dalla mia amica Tizi è squisita, dolce e morbida con le albicocche del suo giardino, ma se ne usate una biologica il risultato sarà ottimo comunque. Le pesche mi raccomando, che siano mature, ma ancora belle sode per mantenere la loro consistenza dopo la cottura. Infine lo zucchero in superficie è piacevolissimo sotto i denti … ok, vi ho fatto venire la voglia di assaggiarla? 😀
Ingredienti per una tortiera rettangolare 12×30:
- 220 g di farina 00 ( io uso Petra 5)
- 100 g di burro a temperatura ambiente
- 90 g di zucchero + 40 g per la superficie
- 1 arancia non trattata
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
- 1 uovo intero + 1 tuorlo
- 3-4 pesche nettarine
- 150 g di confettura di albicocche o pesche
Preparazione della crostata di pesche e confettura
Setacciate la farina con il lievito in una ciotola, aggiungete il burro tagliato a pezzetti e lavorate in modo da ottenere un composto sbriciolato. Unite lo zucchero, l’uovo e tuorlo sbattuti e la scorza d’arancia e lavorate velocemente senza scaldare l’impasto. Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola e mettetela in frigorifero per almeno un’ora.
Trascorso il tempo, rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata, infarinatelo in superficie e stendetelo con il mattarello allo spessore di 4-5 mm e rivestire la tortiera che avrete precedentemente imburrato ed infarinato. Ritagliate l’eccedenza di pasta al bordo, premetela bene sul fondo e bucherellatelo con una forchetta.
Stendete la confettura sulla pasta, livellatela bene. Tagliate le pesche a fettine sottili e disponetele in modo ordinato sulla confettura, infine spolverate con lo zucchero semolato tutta la superficie, anche la pasta.
Cuocete la crostata di pesche in forno a 170°C per 50 minuti circa, controllando che il bordo non scurisca troppo. Prima di toglierla dallo stampo lasciatela raffreddare completamente, poi conservatela in frigorifero coperta con alluminio fino al momento di servirla.
Io l’ho gustata in giardino nel tardo pomeriggio, in una pausa di solitudine dalle ragazze e dalle belve mentre il sole, che in realtà non scaldava molto pur essendo agosto, avvolgeva entrambe, me e la crostata… dolcissima pausa 🙂
Aspetto le foto delle vostre realizzazioni sulla mia fanpage 🙂
In bocca al forno! ARYBLUE
Sublime delizia, congratulazioni, un caro saluto.
Grazie a te !