L’ingrediente principale dell’Amor polenta è la farina di mais macinata finemente, utilizzata solitamente per la preparazione della polenta, che trova un impiego abbastanza inusuale ma sicuramente ben riuscito in questo dolce conferendogli anche un invitante color dorato.
L’amor polenta è un dolce tipico della tradizione culinaria Lombarda e in particolare della città di Varese, l’Amor polenta viene anche chiamato “Dolce di Varese” .
La particolarità dell’Amor polenta sta, soprattutto, nell’utilizzo del classico stampo scanalato all’interno, pensato e realizzato appositamente per la preparazione di questo dolce.
Nonostante le sue origini siano povere, come l’ingrediente principale che lo costituisce, l’Amor polenta vi saprà stupire con il suo sapore e la sua consistenza davvero unica.
Ho fatto molte prove prima di trovare la combinazione di ingredienti corretta ed ora sono molto felice di presentarvi la mia ricetta del dolce Amor Polenta Consapevole 😀
La farina di mais che utilizzeremo è la Fumetto, quella macinata più finemente rispetto alla Bramata ed alla Fioretto, ma useremo anche una integrale a grana più grossa che conferirà una consistenza più rustica, inoltre, al posto della classica (e nociva) 00 useremo una farina di farro semintegrale. Queste ultime due farine poco raffinate, oltre alla frutta oleosa nocciole e mandorle, aiuteranno ad abbassare l’indice glicemico che la farina di mais ha piuttosto alto.
Come dolcificante la nostra amata uvetta e la bevanda di soia che aiuterà anche la consistenza, infine l’aroma intenso della scorza di limone darà il tocco finale.
Ingredienti per lo stampo apposito o uno da plumcake:
- 160 g di farina di mais fumetto
- 200 g di farina di farro semintegrale
- 40 g di farina di mais integrale
- 240 ml di acqua
- 120 ml di bevanda di soia
- 120 ml di olio di girasole alto oleico
- 25 g di nocciole
- 25 g di mandorle
- 50 g di uvetta
- 1 pizzico di sale marino integrale
- la scorza grattugiata di mezzo limone
- 1 bustina di cremor tartaro
- 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaio di aceto di mele
Preparazione del dolce amor polenta vegan e senza zucchero
In una ciotola setacciate le farine ed arieggiatele.
Tritate finemente nocciole e mandorle e mettete in ammollo l’uvetta per 15 minuti, poi strizzatela, asciugatela bene ed infarinatela leggermente.
In una ciotola a parte frullate l’acqua, la bevanda di soia e l’olio fino a fare una schiuma in modo da far inglobare un po’ di aria.
A parte mescolate la farina di nocciole e mandorle con il sale, la scorza di limone, il cremor tartaro, il bicarbonato. Unite i liquidi mescolando delicatamente, poi unite l’aceto di mele.
Infine unite le farine mescolando dal basso in alto, per ultima inglobate l’uvetta infarinata.
Versate subito il composto nello stampo oliato ed infarinato e cuocete a 180°C per 45 minuti. Verificate la cottura con lo stecchino prima di sfornare.
Lasciate raffreddare prima di rovesciare e sformare.
Bibliografia:
- “La grande via” Berrino-Fontana ed. Mondadori
- “Medicina da mangiare” Berrino ed. La Grande Via
- “Il cibo della gratitudine” AA. VV. ed. Terra Nuova
- “L’apprendista macrobiotico” Dealma Franceschetti ed. Macro
- “Il sale della vita” Pietro Leeman ed. Mondadori Electa
- “Cucinare è un atto d’amore” Marco Bianchi ed. Harper
- “Ventuno giorni per rinascere” Berrino-Lumera-Mariani ed. Mondadori
- “Ciò che non sai sul cibo e che potrebbe salvarti la vita” Stefano Momentè ed. Il punto d’incontro
- “The China Study” Colin & Thomas Campbell ed. Macro
- “La dieta cinese dei sapori” Gabriele Piuri ed. LSWR
- “I magnifici 20 e le ricette” Marco Bianchi ed. Ponte alle Grazie
- “Il potere curativo del digiuno” Raffaele e Michael Morelli ed. Mondadori
- “La felicità ha il sapore della salute” Luigi Fontana ed. Slow Food
- “Pasta Madre” Riccardo Astolfi ed. Guido Tommasi
- “Pasta madre, pane nuovo, grani antichi” Antonella Scialdone ed Agricole
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Interessante e buonissima, brava!!
Grazie 😀