I baci di dama piemontesi fanno parte della pasticceria tradizionale piemontese. Molto probabilmente ideati alla corte dei Savoia a metà dell’ 800. Formati da due parti di frolla alla mandorle unite da un goloso strato di cioccolato fondente sono ideali da accompagnare con il te o semplicemente assaporati come un sfizioso fine pasto. Sono talmente buoni che uno tira l’ altro e finirete il vostro cabaret in men che non si dica !
Ingredienti
- 150 gBurro
- 150 gZucchero
- 150 gMandorle (pelate)
- 150 gFarina 00
- 200 gCioccolato fondente
Preparazione
Mettete il burro ammorbidito e lo zucchero in una planetaria con la foglia e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
Nel frattempo con un tritatutto riducete in polvere le mandorle pelate.
Una volta tritate finemente le mandorle aggiungetele al composto di burro e zucchero.
Aggiungete anche la farina 00 e mescolate fino ad amalgamare bene il tutto.
Ora formate una palla con l’ impasto, avvolgetela con pellicola trasparente e mettete a riposare in frigorifero per una mezz’ ora circa.
Trascorso il tempo di riposo dell’ impasto toglietelo dal frigo e dividetelo in parti da 10 gr l’ una.
Formate delle palline e adagiatele su una teglia rivestita di carta forno lasciandole un po distanziate.
Infornate a 150° per 12/15 minuti.
Una volta cotto le basi dei baci di dama lasciate raffreddare completamente.
Una volta che saranno freddi, scigliete il cioccolato fondente a bagnomaria.
Quando sarà sciolto versate un cucchiaino di cioccolato su una metà delle basi poi coprite con le altre metà.
Lasciate raffreddare prima di servire i vostri baci di dama piemontesi.
P.S.
Vi consiglio di prepararli un giorno per l’ altro, saranno più buoni e gustosi.
Potete conservare i baci di dama piemontesi in frigorifero per una settimana.
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Note
