Calzoni fritti, Ricetta Palermitana

A Palermo, anche alle otto del mattino, se entrate in un qualunque bar della città, i vostri sensi verranno travolti da vari profumi, e rimarrete incantati da banconi ricolmi si di dolci quali cornetti, treccine, sfoglie e quant’altro di dolce si possa immaginare, ma anche da arancine, pizzette, rollò con wurstel e per l’appunto da calzoni fritti! E’ molto comune trovare a Palermo chi fa colazione (a qualunque ora del mattino) giusto appunto con un bel calzone…per me sono un po pesanti da digerire al mattino…e allora ho deciso di prepararli per cena 😉

calzoni fritti dolci e dolcetti di antonella

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Per l’impasto:
500 g di farina
25 gr di lievito di birra (un cubetto)
250 ml acqua tiepida
10 gr sale
50 gr sugna (strutto)
2 cucchiaini di zucchero

Per il ripieno:
prosciutto
mozzarella
melanzane fritte

Procedimento:
In un recipiente lavorare la sugna con una forchetta.
Sciogliere il lievito in una ciotola con l’acqua e lo zucchero.
In un altro recipiente abbastanza grande versare la farina ed il sale, aggiungere la sugna, il lievito già sciolto ed impastare con le mani.
Porre tutto su un piano e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Formare una palla, coprire con uno strofinaccio pulito e lasciare lievitare 20 minuti.
Trascorsi i 20 minuti, dividete l’impasto in tante piccole palline di circa 35gr ciascuna. Lasciare riposare le palline ottenute per altri 20 minuti.

calzoni fritti

Trascorsi i 20 minuti spianare le palline ottenute una ad una e riempire con gli ingredienti per il ripieno. Io ho usato prosciutto cotto, mozzarella e melanzane fritte.

calzoni fritti

Fate attenzione a richiudere bene il calzone, in modo da non aprirsi durante la cottura. Friggere in abbondante olio bollente e servire ancora caldi.

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4 Risposte a “Calzoni fritti, Ricetta Palermitana”

  1. Ciao cosa posso usare al posto della sugna?Va bene l’olio d’oliva? In tal caso quanto? Grazie e complimenti per le tue ottime ricette

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