Il mio dolce turco napoletano.
Amo le novità e della cucina mi piace tutto Sono un creativo e questo a volte lo trasferisco anche nella mia cucina e spero che apprezziate questo mio nuovo “capolavoro dolciario”.
Il dolce nasce per caso o meglio dire per consumare un’avanzo d’impasto di un dolce molto in voga a Napoli, penso che tutti voi conosciate la pastiera, ecco io sono partito da li e poi mi sono avventurato in una impresa che a detta di tutti poteva essere un flop e invece l’hanno divorata in un battibaleno. Ciò che vorrà significare… ???
Sappiamo tutti che la pasticceria e difficile visto che bisogna dosare gli ingredienti in modo giusto ma per questo mio dolce serve solo un perfetto bilanciamento degli ingredienti e il risultato sarà sempre soddisfacente.
Inizialmente sembra difficile e dilunga lavorazione ma con un po di praticità e organizzazione abbasseremo molto i tempi di preparazione.
Sapori mediterranei che vi riportano alla mente i profumi di quei posti che avete visitato e se non lo avete ancora fatto vi consiglio di visitarli.
A questo punto e troppo “rischioso” tornare indietro dopo avervi stuzzicato le papille olfattive per quelle gustative venite con me in cucina e allacciatevi il grembiule si parte per “il mio dolce turco napoletano.”
Premunitevi per la realizzazione del dolce di ingredienti al top: Couscous, pasta fillo, ricotta di bufala, grano precotto, uova fresche e aromi tipo cannella, fiori d’arancio e del cioccolata fondente. Questi sono gli ingredienti base per il resto vi invito a seguire la ricetta.
Ingredienti
Per lo sciroppo
Strumenti
Passaggi
Il mio dolce turco napoletano.
Dopo avere ottenuto il succo delle arance (01) e preparato il cous cous c (02) , ho fatto bollire il succo e l’ho filtrato unendolo al cous cous (03).
Dopo averlo tenuto da parte e coperto con la pellicola trasparente per una decina di minuti e pronto , sgraniamolo con una mestolo o una forchetta e lasciamolo cosi a temperatura ambiente aggiustando di zucchero (04). Intanto nell’attesa cuociamo il grano con il latte la buccia di arancia e quella di limone (05) In una ciotola ho setacciato la ricotta, ho aggiunto le uova e i semini di una stecca di vaniglia (06).
Dato una prima impastata ho aggiunto il grano cotto avendo cura di togliere le bucce (07). Ho aggiunto poi una buona grattugiata di cioccolato fondente e dei canditi (08). E lo zucchero….???? non me lo sono dimenticat. Una volta miscelato il tutto aggiungiamo dello zucchero ma di canna e assaggiate adattandolo ai vostri gusti , meglio un po piu dolce che scialbo tenetelo a mente. Ora vesiamo il tutto sul cous cous che avremo aggiunto dell’uva passa e la fiala di fiori d’arancio e la cannella (09).
Io ho utilizzato da buon napoletano un ruoto ma voi potete utilizzare una teglia ben oleta. Ricordatevi che deve essere bella grande perche il dolce non deve venire alto.. Bene… detto questo nel ruoto o teglia mettiamo 5 strati di pasta fillo ricordandoci che ogni foglio va inumidito, io ho usato dell’acqua . Fatto questo ho versato metà composto el’ho livellato bene, poi ho aggiunto la pasta fillo ma questa volta tre fogli sempre inumiditi e il resto del composto (10), Ho terminato aggiungendo altri cinque fogli di pasta fillo e ,mi raccomando sempre inumiditi bene ed ho sigillato il tutto (11) cuocendolo nel forno a170° gradi per 20 minuti o fino alla sfoglia non diventi dorata Appena cotta la taglieremo a quadrotti o a rombo questo e per un motivo ben preciso una volta che faremo la bagna come vedremo piu avanti la potremo servire meglio (12)
Prepariamo la bagna tipo come i babà, acqua zucchero e rum (13), lasciamolo bollire e quando e ancora calda bagniamo il nostro dolce aggiungendo su tutta la superfice il composto (14). Facciamolo riposare in frigo in modo che la sfoglia sia bene inzuppata e copriamo con una buona grattugiata di cioccolato fondente (15).
Un profumo pazzesco che ha inondato la casa e il vicinato. Mi sa che stasera incuriositi verrano a trovarmi. Buon Appetito e alla prossima ricetta.
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Dosi variate per porzioni