I miei biscotti di San Gennaro.
Il 19 settembre in occasione della ricorrenza di San Gennaro, le suore dell’ospedale San Gennaro dei Poveri ubicato nel Rione Sanità preparavano questi dolcetti per i malati dell’ospedale più deboli ed erano adatti vista la loro morbidezza anche agli anziani e magari privi di denti.
Inizialmente questi dolcetti nel passato erano molto semplici, ma grazie al pasticciere Leopoldo Infante che l’ha riscoperta aggiungendo la marmellata di ciliegie che unisce i due biscotti. La marmellata rosso fuoco sta a simboleggiare la lava del Vesuvio.
La lavorazione e semplicissima, una montata di zucchero e uova a cui va aggiunto la farina e la buccia grattugiata di limone. Questi biscotti venivano chiamati anche ‘o dolce ‘e San Gennaro.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni10Pezzi
- Metodo di cotturaForno
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneCampania
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
I miei biscotti di San Gennaro.
Preparo la farina con la metà della bustina di lievito per dolci istantaneo (01), In una ciotola metto lo zucchero (02) e le uova (03).
Monto il tutto con le fruste elettriche (04). Una volta montato le uova aggiungo la buccia grattugiata di limone (05). Poi setaccio la farina con il lievito (06).
E la vado ad aggiungere al composto mescolando con delicatezza e incorporando tutta la farina (07). Su due placche da forno rivestite da carta da forno formiamo i nostri biscotti con un cucchiaio o una sacca da pasticciere (08). Preriscaldiamo il forno e inforniamo i biscotti a 200° per circa 7/8 minuti o quando la superfice ha preso un bel colorito ma non superate i 9 minuti (09).
Una volta sfornati facciamoli raffreddare bene. Spalmiamo della marmellata sulla parte inferiore del biscotto (10) e poi accoppiamoli con un altro biscotto (11), serviamoli con una generosa spolverata di zucchero a velo (12).
In realtà e una pasta biscotto che si utilizza per il tronchetto di Natale. Buon Appetito e alla prossima e succulenta ricetta. Sarà dolce o salata? 😉
Dosi variate per porzioni