Mezzemaniche ai germogli di soia e stoccafisso.
Quando ero ragazzo sentivo spesso parlare in casa di baccalà e stoccafisso. La cosa che mi portava fuori strada e che non capivo cosa avevano di diverso. Il baccalà lo facevamo e ancora oggi si porta avanti questa tradizione tutta napoletana prettamente alla vigilia di Natale e Capodanno, rigorosamente fritto. In estate invece si prendeva lo stoccafisso per l’insalata o preparato con pomodorini e patate. Con il tempo ho capito la differenza, Il merluzzo pescato nei mari freddi norvegesi non era altro che due modi utilizzati nel passato per conservare gli alimenti ( essiccazione e conservazione sotto sale). Per potere essere consumato tutte e due i metodi di conservazione hanno bisogno di essere messo in ammollo.
Chiarito questo dilemma che mi trascinavo dietro da bambino, oggi con più familiarità con i fornelli e i diversi ingredienti, ho preparato una ricetta velocissima e da leccarsi i baffi.
Mezzemaniche ai germogli di soia e stoccafisso un piatto che mette tutti d’accordo e si fa mangiare dell’ottimo pesce ai bambini. (Occhio sempre alle lische)
Ingredienti
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400 g Mezzemaniche (Pasta ai germogli di soia)
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250 g P (Pomodorini del Vesuvio)
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500 ml Stoccafisso (Ammollato)
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2 foglie Alloro
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Un pizzichi Peperoncino
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Un pizzichi Semi di finocchietto
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Uno spicchi Aglio
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Un pizzichi Origano
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50 g Olive nere (Snocciolate)
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3 cucchiai Olio di oliva
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q.b. Sale
Preparazione
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Pomodori, stoccafisso e con l’aggiunta degli aromi mi appresto a realizzare questo succulento piatto (1). In una padella metto a soffriggere l’aglio con gli aromi in poco olio di oliva (2). Aggiungo i pomodorini del Vesuvio e li lasci appassire per qualche minuto (3).
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Aggiungo lo stoccafisso (4), e le olive e lascio cuocere per pochissimi minuti (5). Cotta la pasta la unisco al sughetto e aggiungo una spolverata di origano (6).
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Un piatto da 10 e lode. Buon Appetito e mi auro tanto che vi faccia venire l’acquolina in bocca cosi sarete invogliati a rifarlo se volete assaporare sapori e profumi di una volta.