Basi in cucina: Gnocchi di pasta cotta.
Questa tecnica della “pasta cotta” o “farina cotta” nasce nella notte dei tempi.
Dargli una datazione certa e un’impresa ardua visto che non ci sono testi che confermino tutto ciò. Ma questo non significa che non possiamo trovare congetture in alcuni testi di cucina e trovare qualcosa che ci illumini la mente.
Spulciando vari scritti di cucina si evince che potrebbe essere l’antenata della pasta, qui ci viene in soccorso Apicio noto scrittore e cuoco dell’antica Roma. Nei suoi scritti parla di “lagane” le antenate della lasagna realizzate con la “farina cotta” che poi stendeva in lunghe sfoglie .
Invece in un’altro testo di storia leggo…. Che la farina cotta nell’acqua già era conosciuta dagli antichi Greci ed essa faceva parte delle paste di grano tenero che chiamavano “colla” Questo e quanto si legge nel libro di Costanzo Felici (1525.1585)
La nostra nonna Filomena ci raccontava nelle lunghe serate d’inverno intorno al braciere che questo piatto le era stato tramandato dai suoi genitori. Quindi e probabile che già agli inizi dell’800 esistesse qualcosa di simile.
Il cuoco napoletano alla corte dei nobili Vincenzo Corrado (1734-1836), nel suo libro Cuoco Galante, descrive alcune ricette con gli gnocchi e lo stesso nel1801 riporta la prima ricetta italiana degli gnocchi di patata.
Gli gnocchi ormai stanno diventando sempre piu diffusi in Italia e alla fine dell’Ottocento passano dalla cucina dei poveri a quella borghese come testimonia Pellegrino Artusi nel suo libro ” La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”.
Alla fine dell’Ottocento gli gnocchi di patata, divengono un classico della cucina e della gastronomia italiana.
Non di solo gnocchi si vive. Perche Napoli con il suo estro fantasioso in cucina ci regala anche delle paste ripiene con solo acqua e farina cotta.
Ingredienti
- 3 bicchieri di farina 00
- 1 pizzicodi noce moscata
- 3 cucchiaidi olio di oliva
- 3 bicchieridi acqua
- q.b.di sale
Preparazione
Ecco gli ingredienti utilizzati per questa ricetta (01). Mettiamo sul fuoco una pentola e portiamo ad ebollizione l’acqua che saleremo, aggiungiamo anche una grattugiata di noce moscata e l’olio. Una volta che l’acqua e giunta a ebollizione buttiamo in una sola volta la farina rimestandola velocemente. Ora rovesciamola sul piano da lavoro infarinato (02) e la lasceremo intiepidire. L’impasto una volta che si raffredda diventa malleabile e cosi stenderemo dei filoncini di pasta che taglieremo poi in piccoli cilindri (03).
E con il dorso di una grattugia o forchetta prepariamo gli gnocchi (04). La cottura e come quella classica, una volta che l’acqua salata incomincia a bollire noi caleremo gli gnocchi (05) e quando incominceranno a venire a galla li scoleremo e condiremo come piu ci piace (06).
Una valida alternativa agli gnocchi di patate.
Buon Appetito e alla prossima ricetta.
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