Scapece di tacchino

Lo Scapece di tacchino è un secondo piatto da mangiare freddo dopo 1 giorno di riposo in frigorifero nel suo liquido di cottura.

Un piatto all’apparenza semplice che però dovrebbe riposare per dare il meglio in quanto a sapore.

Questo Scapece di tacchino si scosta di molto dalla ricetta originale che in tante regioni Italiane si prepara, ad esempio lo scapece di zucchine oppure ancora lo scapece di melanzane.

La parola “Scapece” è una voce napoletana che deriva dallo spagnolo “escabeche” e letteralmente significa salsa all’aceto, utilizzata fin da tempi antichi per conservare soprattutto il pesce.

Bando alle ciance andiamo subito sotto la foto a scoprire come si prepara lo Scapece di tacchino ma prima guardate qui sotto le altre ricette sfiziose che si possono preparare con le cosce o sovra cosce di tacchino.

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Scapece di tacchino
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni4Persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per lo Scapece di tacchino

800 g coscia di tacchino (oppure sovra coscia )
2 cipolle bianche
1 peperone rosso
2 carote (grandi oppure 3 medie)
2 spicchi aglio
120 ml vino bianco
2 rametti rosmarino
3 foglie alloro
130 ml aceto di vino bianco
4 cucchiai olio extravergine d’oliva
q.b. pepe nero in grani (macinato al momento)
2 pizzichi sale
40 g olive nere (e verdi)
1 costa sedano

Preparazione Tacchino alla scapece

Per preparare lo Scapece di tacchino

Per prima cosa togliete la pelle al tacchino quindi ricavate delle strisce di carne non tanto piccole facendo attenzione a rimuovere le cartilaggini.

Dovete ottenere dei bocconcini lungi più o meno 5 cm.

Sbucciate le cipolle e le carote e pulite il peperone del picciolo e dei semini interni quindi tagliate le verdure a bastoncini più o meno grandi quanto il tacchino.

Tagliate la costa di sedano a pezzi lunghi più o meno 3 cm.

In una casseruola dei bordi alti e larga abbastanza scaldate l’olio extravergine con gli spicchi d’aglio sbucciati ma interi.

Aggiungete il tacchino e fatelo rosolare bene da tutti i lati, ci vorranno più o meno 10 minuti.

Sfumate con il vino e fatelo evaporare a fiamma vivace quindi aggiungete le verdure, le foglie di alloro ed il rosmarino.

Fate stufare il tutto per altri 10 minuti dopodiché aggiungete l’aceto di vino bianco ed il pepe nero macinato (oppure i grani) e se vi piace il piccante potete aggiungere 1 peperoncino intero.

Aggiungete un paio di cucchiai d’acqua, coprite con il coperchio e abbassate la fiamma facendo cuocere il tutto per altri 20 minuti.

Controllate ogni tanto mescolando lo Scapece di tacchino che non asciughi troppo, se succede basta aggiungere poca acqua calda.

Punzecchiate le verdure con i rebbi di una forchetta e quando saranno morbidissime spegnete il fuoco.

Aggiungete le olive nere e verdi snocciolate.

Trasferite il Tacchino alla scapece in una pirofila coprendolo con il liquido di cottura, chiudete la pirofila con la pellicola e fatelo raffreddare.

Ponetelo quindi in frigorifero a marinare per almeno 4 ore (se avete poco tempo), l’ideale sarebbe farlo il giorno prima e farlo riposare quindi almeno 12 ore cosi i sapori penetrano e si concentrano.

Come conservare lo scapece di tacchino

Potete conservarlo in frigorifero per 3 o 4 giorni ben chiuso dentro una pirofila preferibilmente di vetro con coperchio.

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Pubblicato da Ana Amalia

Con le foto di famiglia e il matterello di mia nonna, sono partita dall'Argentina per trasferirmi in Veneto: ho ripreso le tradizioni delle mie nonne italiane e le ho riportato in Italia facendole finalmente mie!"