I pizzoccheri alla valtellinese li avrete sicuramente sentito nominare o mangiato, se siete stati in alta quota qualche volta, nella Valtellina questo piatto fa parte dalla tradizione.
Tramandata da nonna a nipote da secoli e si prepara seguendo dei procedimenti precisi che vanno rispettati per ottenere un risultato davvero unico, lo so è un pochino lunga come preparazione ma vi assicuro che ne vale davvero la pena.
Vi garantisco che anche se non fa freddo in questi giorni e li provate vi innamorerete come è successo a noi che li abbiamo mangiati i pizzoccheri alla valtellinese addirittura di sera perché cosi c’era più freddo fuori e ci siamo sentiti per un attimo in montagna.
Vorrei condividere con voi, una delle cose per cui siamo qui,
anzi direi la più importante, ed è quella di essere di aiuto nelle vostre cucine.
In quei giorni dove per mancanza di tempo, di voglia di mettersi ai fornelli,
oppure siete stanchi di una giornata lavorativa impegnativa.
Quassù, dove si trova la lente cliccateci sopra “CERCA””🔎,potete scrivere l’ingrediente che quando aprite la porta del frigorifero trovate lì, o della vostra dispensa, avrete la possibilità di entrare in centinaia di ricette con l’ingrediente
che avete scelto.
VI STUPIRETE.
Andiamo a scoprire subito dopo la foto come si preparano questi pizzoccheri buonissimi come sempre!
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura12 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneTrentino-Alto Adige
Ingredienti per i pizzoccheri alla valtellinese
Per condire i pizzoccheri
Strumenti
Come si preparano i pizzoccheri alla valtellinese
Per preparare i pizzoccheri alla valtellinese per prima cosa mescolate le due farine in una ciotola quindi aggiungete l’acqua calda.
Lavorate velocemente con le mani e rovesciate il composto sulla spianatoia continuando a lavorare almeno per 10 minuti.
Lavoratelo con cura ma energicamente aggiungendo altra farina di grano saraceno.
Formate una palla e appiattitela con il mattarello spolverizzando con altra farina di grano saraceno.
Stendete l’impasto in una sfoglia di 4 mm di spessore e ritagliate in strisce di 7 cm quindi sovrapponete 3 o 4 strisce e ricavate i pizzoccheri larghi 1 cm o poco meno.
Cospargete con farina di grano saraceno e poneteli su un telo asciutto.
Nel frattempo ponete sul fuoco una pentola grande con almeno 7 litri di acqua quindi sbucciate le patate e tagliatele a cubetti grandi poco meno di 2 cm.
Pulite la verza e tagliatela a fettine.
Salate generosamente l’acqua e appena inizia a bollire tuffateci le patate, dopo 4 minuti uniteci la verza e mescolate per farla andare in fondo.
Dopo circa 3 minuti aggiungete metà pizzoccheri e mescolate delicatamente quindi uniteci i pizzoccheri restanti.
Nel frattempo tagliate a fettine sottili il formaggio.
Fate sciogliere il burro in una padella con lo spicchio di aglio intero fino che diventa quasi color nocciola e tenete da parte.
Prendete ora una teglia dove andrete a servire i pizzoccheri e fatela scaldare molto bene sopra la pentola dove stanno cuocendo i pizzoccheri.
Una volta cotti i pizzoccheri prelevate con un mestolo forato senza prendere acqua e formate uno strato di pizzoccheri patate e verza, coprite con delle fettine di formaggio e ancora pizzoccheri verza e patate fino a finire tutti gli ingredienti.
Poggiate dunque la teglia sopra la pentola con l’acqua di cottura e coprite con un canovaccio mantenendo il fuoco basso cosi il formaggio si scioglie.
Cospargete con il formaggio grattugiato lasciandolo ancora sulla pentola a fondere per qualche minuto quindi scaldate nuovamente il burro, eliminate lo spicchio di aglio e rovesciate il burro sopra i pizzoccheri alla valtellinese.
Solo ora che tutto è pronto potete mescolare i pizzoccheri alla valtellinese e portarli a tavola ancora caldissimi e..
BUON APPETITO
Conservazione pizzoccheri alla valtellinese
I pizzoccheri alla valtellinese andrebbero mangiati appena preparati tuttavia potete preparare la pasta anche il giorno prima facendola asciugare per bene su un canovaccio per poi tenerla in frigorifero per 1 giorno prima di utilizzarla.
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