Pesto di radicchio

Per preparare il pesto di radicchio tardivo di Treviso incominciate eliminando la radice e la parte terminale delle foglie di radicchio.

Lavatele e asciugatele per bene, quindi tritatele a coltello grossolanamente.

Spellate gli spicchi di aglio e tagliate anche loro in due o tre parti quindi nel bicchiere del vostro mixer ad immersion sistemate le foglie di radicchio, gli spicchi di aglio, le mandorle, le noci sgusciate ed il grana padano grattugiato.

Se volete potete usare il mortaio di marmo con il pestello di legno che verrà un pesto molto più grossolano e gustoso.

Iniziate a frullare a scatti piano piano per non scaldare le lame del frullatore che andrebbero a scurire  le foglie di radicchio.

Aggiungete a filo sul bordo del bicchiere del buon olio extravergine di oliva.

Man mano che frullate controllate la consistenza, deve risultare abbastanza cremoso, non liquido, a questo punto potete aggiustare di sale, assaggiate sempre prima di aggiungerne.

A questo punto il vostro pesto di radicchio è pronto, potete consumarlo subito per condire la pasta oppure un buon risotto.

Potete infine fare come faccio io, prendete dei piccoli baratoli di vetro previamente sterilizzati e riempite con il pesto di radicchio, coprite con dell’olio extravergine di oliva, mettete il coperchio e riponete in frigorifero si conserva per parecchio tempo.

Altrimenti, potete metterlo nelle formine per il ghiaccio, oppure nei bicchieri di plastica, coprite con della pellicola e mettete in congelatore, cosi facendo, ogni volta che ve ne serve, tirate fuori la sera prima e riponete in frigo, la mattina dopo sarà bello pronto al uso e..

BUON APPETITO

Vi lascio la mia PAGINA FACEBOOK se volete essere aggiornati ogni giorno con la mia ricetta