I cappellacci ripieni al sugo sono molto simili ai tortelli solo che più grandi, una volta che prendete confidenza con la chiusura vedrete che non sarà difficile farli, anzi vi viene automatico arrotolarli intorno al dito e premere le due estremità poi si sa, la pasta fatta in casa non dev’essere perfetta, basta che sia buona e saranno tutti contenti. Noi questa volta li abbiamo farciti con ricotta e spinaci ma potete variare la farcia con quello che più vi piace, ad esempio mia nonna se aveva degli avanzi di carne in frigo li tritava, aggiungeva della ricotta e venivano fuori dei cappellacci strepitosi, anche con patate e speck non scherzano quindi il mio consiglio è di sbizzarrivi e prendere la mia ricetta come base o spunto per preparare anche sughi diversi.
Curiosi? scoprite subito dopo la foto come sempre come si preparano i cappellacci ripieni al sugo!!
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- Energia 160,59 (Kcal)
- Carboidrati 19,03 (g) di cui Zuccheri 0,80 (g)
- Proteine 7,15 (g)
- Grassi 6,97 (g) di cui saturi 2,01 (g)di cui insaturi 1,27 (g)
- Fibre 1,72 (g)
- Sodio 448,23 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per i cappellacci ripieni al sugo
- 300 gfarina 00
- 450 gspinaci (freschi o surgelati )
- 300 gricotta
- 2 pizzichinoce moscata
- 2 pizzichisale
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 3uova
Ingredienti per il sugo
- 400 gpassata di pomodoro
- Mezzacipolla bianca
- 100 mlpanna fresca liquida
- 2 pizzichisale
- 2 pizzichipepe
Strumenti
- Mattarello
- Spianatoia
- Ciotola
- 1 Padella
Come si preparano i cappellacci ripieni al sugo
Preparate i cappellacci ripieni al sugo partendo dall’impasto quindi sulla spianatoia formate una fontana con la farina, rompeteci dentro le uova.
Aiutandovi con una forchetta disfate le uova e incorporate piano piano la farina tutta attorno, per facilitarne la operazione potete utilizzare un robot da cucina o planetaria ma sappiamo che le cose fate a mano riescono meglio.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo e consistente formate una palla e coprite con un canovaccio, lasciate riposare 30 minuti.
Preparate il ripieno dei cappellacci ripieni al sugo
Se utilizzate gli spinaci freschi lavateli molto bene e con la sola acqua di lavaggio fateli cuocere in padella fino che saranno appassiti.
Invece con quelli surgelati questo passaggio non serve.
Una volta cotti gli spinaci tritateli molto finemente quindi fateli asciugare in padella con poco olio evo, condite con sale e noce moscata.
Lasciate raffreddare prima di aggiungere la ricotta e mescolare per amalgamare.
Forma i cappellacci ripieni al sugo e cuoci
Tira la pasta all’uovo molto sottile sia con il mattarello che con la nonna papera (facilita di molto) quindi ricavate dei quadrati di 4 cm di lato.
Farcisci ogni quadrato con pochissimo ripieno (una nocciola), chiudi i cappellacci ripieni al sugo a triangolo quindi arrotola intorno al dito per chiudere le due estremità.
Sistema mano mano i cappellacci appena preparati sulla spianatoia cosparsa di farina.
Prepara il sugo facendo soffriggere la cipolla in pochissimo olio, aggiungi la passata di pomodoro e porta a cottura per almeno 20 minuti, condisci con sale e pepe.
Incorpora al sugo la panna fresca liquida lasciandola scaldare per pochissimo tempo.
Nel frattempo poni sul fuoco una pentola con abbondante acqua leggermente salata e a bollore raggiunto cuoci i cappellacci ripieni al sugo fino che vengono a galla.
Scola con un mestolo forato nel tegame con il sugo facendo saltare per insaporire e amalgamare i sapori e porta in tavola ancora caldissimo.
Come posso conservare i cappellacci?
I cappellacci da crudi si possono conservare in frigorifero chiusi in un contenitore ermetico ben allargati per 1 giorno.
In alternativa potete congelare i cappellacci da crudi in un vassoio ben distanziati tra di loro e dopo 2 ore raccoglierli in una busta cosi da averli sempre a disposizione.
Con cos’altro posso farcire i cappellacci?
Potete sbizzarrirvi sia con il condimento che con la farcia, ad esempio solo ricotta e grana, oppure patate e speck o carne macinata e spinaci.
Per il sugo vi posso suggerire semplicemente burro e salvia.
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