Uno dei miei piatti preferiti sin da piccola è la “svizzera” ovvero un hamburger al piatto, senza panino, con la sottiletta o altri formaggi filanti con cui fare la “scarpetta” nella padella.
Nulla a che vedere con gli hamburger del fast food, che non ho mai amato, soprattutto per quei panini gommoso pieni di mollica e glutine super-raffinato, decisamente cibo spazzatura.
L’hamburger fatto in casa, scegliendo bene il tipo di carne e magari addirittura assemblato da noi partendo dal macinato, è veramente un piatto dei ricordi e del cuore!
Adesso che non sto più usando nessuna padella, ho provato a realizzare questo mio “confort food” con la pentola a pressione elettrica: la carne è risultata morbidissima, succosa e mi ha ricordato proprio la vera “svizzera” che mi faceva la mamma!
Perché il medaglione di carne trita si chiama proprio “Svizzera” me lo sono sempre chiesto, ma non ho trovato una risposta certa in internet. Alcuni dicono che il nome derivi dal fatto che inizialmente la maggior parte della carne per hamburger proveniva proprio dalla Svizzera, oppure era un piatto della tradizione elvetica.
Al di là della sua misteriosa etimologia, vi consiglio di provare la mia versione “elettrica” che vi fa evitare di accendere il costosissimo fornello a gas!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Accendere la pentola a pressione elettrica sulla funzione “sautè” e mettere a rosolare l’hamburger con un filo d’olio e lo scalogno tritato.
Sfumare con il vino bianco e lasciar soffriggere per qualche istante.
Aggiungere l’acqua, chiudere il coperchio e impostare la funzione di cottura a pressione con livello di pressione minimo e con tempo di cottura 5 minuti.
A fine cottura, far uscire il vapore, aprire il coperchio e riselezionare la funzione “sautè” ancora per un ulteriore minuto, mettendo la sottiletta sopra alla carne, in modo che si sciolga leggermente.
Spegnere e servire con il sughetto che si sarà formato tra i succhi della carne, del vino e del formaggio fuso.
Conservazione e consigli:
La “svizzera” è ottima da consumare subito appena cotta,, non conviene prepararne più porzioni per un secondo momento perché si perde l’effetto filante del formaggio caldo.
Si può scegliere il tipo di carne che si preferisce, sia rossa (vitello o manzo), sia bianca (pollo o tacchino). Viene bene anche con un burger vegetale di ceci o di altre verdure.
Per comodità in questa ricetta sono partita dal medaglione pronto da cuocere, ma spesso compro il macinato e con l’apposito stampino mi creo la mia svizzera a piacere, aggiungendo all’interno della carne qualche ulteriore ingrediente come formaggio grattugiato, erbe aromatiche o verdurine sminuzzate.
Al posto della sottiletta si può usare qualsiasi formaggio filante purché venga affettato molto sottile, come una fontina, un asiago, una toma, o per i più golosi, addirittura un cucchiaino di gorgonzola dolce.
Dosi variate per porzioni