Crostata di pasta frolla all’acqua

La tradizionale crostata di marmellata si può alleggerire variando un paio di ingredienti.

Si può usare l’acqua al posto delle uova, e l’olio di semi al posto del burro, otteniamo così una versione light, vegana e senza lattosio.

crostata di pasta frolla all’acqua, senza burro e uova
  • DifficoltàFacile
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni5-6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

350 g farina multi-cereali
130 g zucchero di canna
80 g acqua minerale naturale
65 ml olio di semi
Mezzo limone (oppure arancia)
q.b. sale fino
Mezza bustina lievito in polvere per dolci
1 vasetto marmellata

Strumenti

1 Forno
1 Tortiera

Passaggi

In una ciotola mescolare lo zucchero con acqua e olio.

Setacciare la farina multi-cereali e il lievito ed aggiungerli nella ciotola.

Amalgamare il composto aggiungendo il succo di limone oppure di arancia. Il sale va per ultimo, in modo che non venga a contatto con il lievito.

Impastare il composto fino ad ottenere una palla liscia e compatta da far riposare una mezzora in frigo.

impasto di pasta frolla all’acqua per crostata, senza burro e uova

Stendere la pasta e darle la forma della tortiera, tenendo da parte un po’ di impasto per le righe di decorazione.

Disporre la pasta nella tortiera e stendere la marmellata (io uso la mia versione fatta in casa con le prugne), aggiungere le righe di pasta decorative e porre in forno preriscaldato a 200° C se ventilato o 180° C se statico per circa 40 minuti.

Al termine del timer, controllare se la cottura è sufficiente, dipende dal tuo forno, ed eventualmente prolungarla facendo attenzione a non bruciare la crostata.

Farla raffreddare e spolverarla di zucchero a velo a piacere.

crostatine di pasta frolla all’acqua monoporzione

Conservazione e consigli:

La crostata si conserva a temperatura ambiente sotto la campana per torte per 3-4gg. oppure in frigo se siamo in estate.

Non l’ho mai messa in freezer quindi non so se sia conservabile, ma a mio parere è meglio non congelarla.

Ho scelto la farina multi cereali perché le crostate hanno bisogno di una certa consistenza che solo il glutine può dare, quindi sconsiglio di usare soltanto farine senza glutine ma di mescolarle almeno con una piccola parte di farina di frumento tipo 1.

Volendo preparare delle merendine, si può optare per degli stampini più piccoli e formare delle mini-crostatine mono-porzione.

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