Cavolfiorotto o finto riso

Ho sentito parlare di questo finto risotto di cavolfiore crudo, così mi sono inventata una mia personalizzazione, l’ho assaggiata e ora ve la riporto in questa ricetta salva-tempo.

Il riso ha una lunga cottura, soprattutto se integrale, nero, rosso ecc. Lo so, mi direte, basta usare la mitica pentola a pressione e si fa più in fretta. Vero, sono d’accordo, ma quando fa molto caldo, è fastidioso stare davanti ai fornelli accesi. Così facciamo largo ai piatti freddi e semi crudi (visto che le verdure vanno cotte almeno un pochino).

cavolfiorotto o riso finto
  • DifficoltàMolto facile
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

1 cavolfiore
1 melanzana ovale nera
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 spicchio aglio fresco
Qualche pizzico erbe aromatiche
Qualche goccia olio extravergine d’oliva

Strumenti

1 Mixer
1 Wok

Passaggi

verdure per condire il finto riso

Frullare il cavolfiore in un mixer in modo da ottenere dei piccoli granelli somiglianti a chicchi di riso.

Tagliare le verdure a dadini oppure a julienne e saltarle in una wok con un filo d’olio e l’aglio che poi verrà tolto a fine cottura.

Aggiungere degli aromi a piacere come basilico, timo, rosmarino, salvia, prezzemolo, erba cipollina, peperoncino, pepe ecc.

Mantenere le verdure abbastanza croccanti e continuare a rosolarle per circa 5 minuti, finché si forma la reazione di Maillard, ovvero una leggera crosticina scura.

Far raffreddare e condire il cavolfiore crudo con le verdure a temperatura ambiente, aggiungendo una goccia d’olio a crudo (niente sale) e se vi piace le erbe aromatiche, una goccia di salsa di soia.

cavolfiore grattugiato

Conservazione e consigli:

Il “calvolfiorotto” si può consumare caldo oppure lasciare raffreddare completamente e servire il piatto freddo da frigo come una finta insalata di riso.

Io avevo a disposizione un cavolfiore bianco, ma si possono usare anche quelli colorati per ottenere un effetto cromatico più di impatto. Può essere un gioco di colori accattivante per i bambini, che spesso non amano le verdure, né tantomeno il cavolfiore.

L’ ho catalogato come un primo, ma può essere un piatto unico, un secondo. Di sicuro non è un dessert, a proposito, te ne consiglio uno altrettanto rapido e gustoso: https://blog.giallozafferano.it/annaritabusin/ricetta-sbriciolata-con-biscotti-al-farro-e-zafferano/

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