Antipasti di Natale: insalata russa o capricciosa?

Un classico antipasto delle feste sono l’insalata russa e l’insalata capricciosa.

Piacciono a tutti e non possono mancare mai sulle tavole del Natale e del Capodanno.

Hanno il vantaggio di essere veloci, semplici, e si possono preparare in anticipo, il giorno prima.

Così la massaia che organizza il pranzo o la cena festiva non ha troppe preparazioni da dover approntare al momento del pasto.

insalata russa

Il fatto di preparare in anticipo queste insalate permette agli ingredienti di riposare e amalgamarsi meglio fra loro, rendendole più saporite.

Tradizionalmente si considerano degli antipasti, ma a casa mia le mangiavamo spesso come contorno di un secondo piatto.

Personalmente preferisco l’insalata russa e voi? Quale insalata preferite? Quali sono le differenze?

insalata russa

Insalata russa

La sua vera origine e la ricetta autentica sono un po’ misteriose.

In alcuni Paesi è chiamata Insalata Olivier dal nome del cuoco che la ideò in Russia. In altre accezioni l’aggettivo “russa” può voler dire “rossa” per la presenza delle barbabietole, oppure “alla russa” nel senso dell’usanza dei russi di servire tutte le pietanze assieme.

Vi confesso che preferisco l’insalata russa rispetto alla capricciosa, e me la preparo spesso, ma in una versione molto veloce con pochi ingredienti: maionese, piselli, patate e carote.

Se invece volete prepararla in modo più ricco, vi propongo la versione del Ricettario Curcio, un librone enorme della mia mamma, edito negli anni Settanta:

  • preparate questi ingredienti: patate, carote, sedano, rapa, barbabietola, carciofi freschi o sott’olio, sottaceti vari, piselli freschi o secchi, fagiolini freschi o in scatola, capperi, maionese;
  • lessate le varie verdure, tagliate a dadini e in una insalatiera incorporate alle verdure cotte la barbabietola, anch’essa a dadini e i sottaceti tagliuzzati;
  • la maionese fatta in casa è più buona e si prepara con tuorli, olio, sale e limone ma, se come me la fareste impazzire immediatamente, optate per quella pronta in vasetto;
  • mescolate la maionese al composto di verdure e decorate con alcuni capperi, per poi riporre l’insalata in frigorifero a riposare.
insalata con aggiunta di uova sode

Insalata capricciosa

L’insalata capricciosa differisce dalla russa principalmente per due motivi: le verdure sono crude e vengono tagliate a julienne anziché cubettate.

In realtà se prendiamo nuovamente spunto dal Ricettario Curcio, le differenze pare siano altre, ovvero non c’è la maionese e non necessariamente viene tutto tagliuzzato a Julienne:

  • occorre utilizzare: lattuga, pomodori, wurstel cotti, fagiolini cotti, patate cotte, ravanelli, cetrioli, uova sode, prosciutto cotto in fetta alta, gruviera, tonno sott’olio, pasta d’acciughe, succo di limone;
  • tagliate tutte le verdure, le uova, il formaggio e il prosciutto a piccoli pezzi;
  • preparate il condimento stemperando la pasta d’acciughe con olio e limone;
  • emulsionate gli ingredienti con il condimento e chiudeteli in un contenitore ermetico per farli riposare in frigo.