Caldarroste al sale

Caldarroste al sale

Caldarroste al sale al forno o in padella.


Sono semplicissime, si sbucciano facilmente e cotte sul sale sembrano le caldarroste che comprate per strada!


QUI trovate la versione senza sale 😉 e QUA quelle al microonde 🙂

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzionipersone 5
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgCastagne
  • 1 kgSale grosso

Preparazione

  1. Intaccare le castagne, facendo un’incisione sulla buccia con un coltello tagliente facendo attenzione ad incidere le castagne fino al frutto (in questo modo non scoppieranno durante la cottura).

    Mettere il sale doppio in una vecchia e grossa padella dai bordi alti (grande abbastanza da contenere le castagne in un solo strato), disporci le castagne già incise, coprire con un coperchio e mettere sul fuoco a fiamma media, appena la padella è molto calda abbassare la fiamma mantenendola medio/bassa, cuocere le castagne girandole spesso durante la cottura  per circa 20  minuti (mi raccomando di girarle spesso scuotendo la padella in modo da cuocerle in modo omogeneo e non rischiare di bruciare, il sale infatti diventa rovente e se non girate spesso le castagne rischiate di bruciarle), passato il tempo assaggiare una castagna per controllarne la cottura, se sono cotte avvolgerle in un panno di tela leggermente umido fino a che dovete servirle.

    Le caldarroste al sale cotte in padella sono pronte per essere servite… Buon appetito!

  2. Caldarroste al sale cotte in forno.

    Intaccare le castagne, facendo un’incisione sulla buccia con un coltello tagliente facendo attenzione ad incidere le castagne fino al frutto (in questo modo non scoppieranno durante la cottura).

    Accendere il forno a 200°.

    Ricoprire di carta da forno una teglia capiente e metterci il kg di sale in uno strato omogeneo, disporre le castagne sul sale in un unico strato e cuocerle in forno caldo a 200° per circa 25 minuti (dipende dalla grandezza delle castagne), mescolare spesso per evitare che si brucino e assaggiandole per controllarne la cottura, chiuderle nel canovaccio umido fino a quando le servite.

4,8 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.