Calamari gratinati al limone

Pulite i calamari.

Staccate la testa con i tentacoli, eliminate le interiora e la cartilagine dalla sacca, eliminiamo anche l’occhio presente al centro della testa (potete farlo fare anche dal vostro pescivendolo).

Tagliate i calamari ad anelli e i tentacoli in 3 parti, sciacquate di nuovo e mettete a sgocciolare in un colino.

Tagliate a fettine sottili di 1 cm un limone.

Tritate qualche ciuffetto di prezzemolo.

Grattugiate la buccia di 2 limoni.

Tagliate il pane a pezzetti e passatelo velocemente nel mixer insieme a qualche ciuffetto di prezzemolo (il tutto deve essere tritato molto finemente)

Accendete il forno a 180°.

Prepariamo la panatura. Mettete il trito di pane e la buccia dei limoni in una capiente ciotola, insieme ad un pizzico di sale, un cucchiaio di farina e una macinata di pepe, mescolate.

Foderate una teglia capiente di carta da forno, spennellatela con olio (io uso la teglia in dotazione del forno).

Condite i calamari con un filo d’olio, mescolate per farlo andare ovunque.

Mettete i calamari nella ciotola con la panatura e impanateli, facendola aderire bene la panatura ovunque.

Disponete i calamari man mano sulla teglia, mettendoli aperti e ben disposti, spolverizzate con la panatura rimasta e irrorate il tutto con un filino d’olio e qualche goccia di succo di limone, mettete qualche fettina di limone sparsa qua e là.

Infornate nella parte medio bassa del forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, il tutto deve essere dorato.

Appena i calamari sono pronti, mettete un pò di prezzemolo tritato e servire subito.

I calamari gratinati al limone sono pronti per essere gustati… Buon appetito!

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