Le ciambelle calabresi o cuzzupe pasquali lievitate sono dei dolci soffici e profumati che si preparano a Pasqua, si tratta di un dolce semplice di pan brioche.
Ogni località della Calabria ha un suo nome per questi dolci della tradizione pasquale e, probabilmente, anche qualche piccola variazione della ricetta, vengono chiamate ‘ngute (o sgute o cuzzupe) da non confondere con i “Cudduraci” preparati con un impasto diverso come la pasta frolla, ma a volte chiamate anche con nome simile.
Questi dolci ricordano la Pasqua perchè la ricetta originale prevede al centro di ogni ciambella un uovo sodo incastonato, io non l’ho messo, ho rivisitato la ricetta mettendo in seguito degli ovetti colorati di cioccolato.
Queste ciambelle sono ottime a colazione inzuppate nel latte o caffè ma perfette anche per la merenda di Pasqua e pasquetta.
Possono essere preparate con il lievito madre con lievitazione lunga oppure con lievito di birra per una lievitazione più veloce.
Vi consiglio di provarli, così semplici li adorano anche i più piccoli!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE QUESTE RICETTE
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni10
- CucinaItaliana
Ingredienti per le ciambelle o cuzzupe calabresi pasquali lievitate
Strumenti
Preparazione per le ciambelle o cuzzupe calabresi pasquali lievitate
Per una buona riuscita delle ciambelline lievitate l’impasto deve essere lavorato a lungo, quindi se avete una planetaria vi consiglio di usarla, altrimenti anche a mano ma metteteci tutta la vostra forza.
Nel contenitore della planetaria con la frusta K iniziate a sciogliere il lievito di birra oppure la pasta madre con il latte, azionate la macchina e aggiungete lo zucchero, le due uova a temperatura ambiente e la scorza grattugiata dell’arancia o limone, lavorate per qualche minuto poi sostituite la frusta con il gancio.
Continuate sempre lavorando ad inserire la farina setacciata ed il sale, quando il composto risulta abbastanza compatto unite un poco alla volta il burro morbido, aspettate che si assorba una parte prima di aggiungere il successivo.
Continuate a lavorare con la planetaria per circa 10/15 minuti, fino a quando l’impasto non risulta bello setoso e incordato.
Trasferite l’impasto in una ciotola, oppure lasciatelo direttamente nel contenitore della planetaria, copritelo con pellicola e lasciatelo lievitare fino a quando non triplica di volume, circa 8-9 ore con il lievito madre e 3-4 ore con il lievito di birra, dipende anche dalla temperatura dell’ambiente.
Io ho impastato la sera e poi ho lavorato le ciambelle il mattino successivo.
Trascorso il tempo di lievitazione, prelevate dei pezzetti d’impasto, formate tre bastoncini e poi intrecciate tra di loro, unite per formare le ciambelle, continuate così fino ad esaurimento dell’impasto.
Adagiate le ciambelle su una leccarda rivestita di carta forno e fate lievitare ancora finchè non raddoppiano di volume. Questo dipende dalla temperatura che c’è in casa da 1 a 2 ore circa.
Dopo la lievitazione spennellate le ciambelle con dell’uovo sbattuto e cospargete con dei confettini colorati.
Se volete realizzare la ricetta originale mettete un uovo sodo al centro di ogni ciambella prima di infornarli.
Trasferite la leccarda in forno preriscaldato e cuocete le ciambelle in forno a 180° per circa 15 -18 minuti, quando iniziano a colorarsi sfornateli, lasciateli raffreddare e servite con gli ovetti colorati.
Prova anche queste ricette
” CUDDURACI CALABRESI”
PITTA PIE CALABRESI
Per altre ricette di Pasqua cliccate qui!
Anna consiglia…
Le ciambelle o cuzzupe rimangono soffici anche il giorno dopo, per un effetto più fragrante vi consiglio di riscaldarle appena nel forno.
Si possono anche congelare dopo sfornate e scongelare al momento opportuno.
Se volete realizzare la ricetta originale mettete un uovo sodo al centro di ogni ciambella prima di mettere in forno.
NOTE
Dosi variate per porzioni