Ingredienti per la focaccia pugliese con grano arso
- 350 g di semola rimacinata di grano duro
- 150 g di farina di grano arso
- 230 g di acqua (190 g se si usa licoli)
- 120 di lievito madre o 80 g di licoli o 4 g di lievito di birra secco o 12 g di lievito di birra fresco
- 200 g di patate lesse (2 patate medie)
- 40 g di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaino di malto d’orzo ( se si utilizza lievito madre)
- 12 g di sale
per la farcitura
- 300 g di pomodorini
- olio extravergine di oliva quanto basta
- origano quanto basta
- olive nere denocciolate (facoltative)
- sale grosso quanto basta (facoltativo)
Procedimento
Iniziamo con il rinfrescare il lievito madre, aspettiamo che triplichi di volume, ci vorranno 3-4 oreLavate le patate e mettetele in una pentola senza sbucciarle, in un solo strato e coprite con acqua fredda non salata. Cuocete le patate per circa 25 minuti (il tempo varia a seconda della grandezza e della varietà). Il bollore deve essere dolce da non provocare la rottura della buccia e la penetrazione dell’acqua nelle patate. Un buon sistema per giudicare la cottura è provarne la consistenza con uno spiedino di legno avendo l’accortezza di bucare una sola patata per evitare che le altre si impregnino di acqua. Una volta cotte, pelatele mentre sono ancora calde, magari infilzandole con una forchetta per non bruciarvi. In alternativa potete cuocere le patate al microonde, io procedo cosi: taglio le patate a pezzetti e le metto in un contenitore adatto alla cottura in microonde. Sul fondo verso un po d’acqua copro e faccio cuocere per 10 minuti circa alla massima potenza. Passati i 10 minuti verifico la cottura infilzandole con una forchetta. Se le avete preparate al microonde scolatele.In entrambi i casi schiacciate le patate ancora calde con uno schiacciapatate e lasciatele intiepidire in una ciotolaa mano
Prendete una ciotola versateci l’acqua tenendone da parte un pochino dove scioglierete il sale, spezzettatevi dentro il lievito, aggiungete il malto e far sciogliere mescolando. Disponete le farine setacciate insieme a fontana su di una spianatoia (o in una ciotola capiente ) , formare un buco al centro e inserire il composto di acqua e lievito quando sarà incorporato, aggiungere le patate schiacciate tiepide, poi aggiungere l’olio e amalgamare, infine aggiungere il composto di acqua e sale e impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
con il bimby
Nel boccale inserire nell’ordine il lievito a pezzetti, l’acqua, il malto d’orzo, le farine, la patata(anche a pezzi) e il sale Avviate 3 minuti velocità spiga, dopo 1 minuto aggiungere dal foro un pò alla volta l’olio, lasciate riposare 1 minuto e avviate ancora 3 minuti velocità spiga .
con la planetaria
Inserire il lievito (solido a pezzetti) e il malto d’orzo( se utilizzate lievito di birra potete sostituirlo con 1 cucchiaino di zucchero) nella ciotola della planetaria, aggiungete l’ acqua tenendone da parte un pochino dove scioglierete il saleavviate la planetaria facendo amalgamare il tutto e facendo formare una schiumettaaggiungete le farine setacciate (la setacciatura serve ad ossigenare le farine) aggiungere le patate lesse schiacciate, lasciate intiepidirefate andare la planetaria a bassa velocità, quando l’impasto si è amaòlgamato, aggiungete l’olio a filoquando l’olio sarà tutto incorporato aggiungiamo anche il composto di acqua e sale.lasciare andare fino ad incordatura ossia fino a quando l’impasto si staccherà dalle pareti della ciotola e si avvolgerà intorno al gancioTrasferiamo l’ impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lasciamolo puntare* all’aria per 25-30 minuti ( se è caldo bastano 15-20 minuti)*La puntatura consiste in un riposo della massa su un piano di lavoro all’aria, che va dai 15 minuti per impasti semplici, fino a 1 ora per quelli complessi come i grandi lievitati, durante questa fase, il glutine che è stato sollecitato a formarsi con l’impastamento, si consolida, e la fermentazione alcolica si attiva. Dalla durata della puntatura dipende anche l’ampiezza degli alveoli, in quanto un glutine sviluppato ha una maggiore capacità meccanica di sopportare la spinta dell’anidride carbonica.
Guardate il colore che ha l’impastoTrascorso il tempo della puntatura facciamo un giro di pieghe a 3 come queste qui sotto
Giriamo e arrotondiamo l’ impasto con il metodo della pirlatura*
*La pirlatura consiste nel far effettuare alla massa , un movimento rotatorio su se stessa con contestuale strofinamento sul piano.poi riponiamolo in una ciotola leggermente oleata, copriamo e lasciamo raddoppiare l’impasto ad una temperatura di 26-28 °Cma possiamo decidere anche di riporre il nostro impasto in frigo a maturare* , dopo averlo lasciato un’ora a temperatura ambiente, per circa 8-10 ore quindi una notte e al mattino seguente riprendete l’impasto e lasciatelo raddoppiare ad una temperatura di 26-28°C, io ho continuato senza sosta in frigo
*La maturazione in frigo è una serie di processi che permette alle strutture più complesse presenti nell’impasto come proteine, amidi, grassi di scomporsi progressivamente in elementi più semplici. Questo processo, crea carburante per i lieviti ,attraverso la decomposizione degli amidi, i lieviti infatti hanno bisogno di zuccheri semplici per il proprio metabolismo. Questi processi indeboliscono la struttura dell’impasto rendendolo meno tenace, più estensibile e più facilmente digeribile.
Se avete usato lievito di birra impiegherà 1 ora e mezza 2 ore a seconda della temperatura ambiente . Se invece avete usato il lievito madre impiegherà 4-5 ore ad una temperatura di 26-28°; se l’impasto è stato riposto in frigo considerate che ci vorrano 1-2 ore in più in quanto l’impasto dovrà prima prendere la temperatura ambiente e poi inizierà a lievitare.quando l’impasto sarà raddoppiato ungete con olio extravergine di oliva abbondantemente una teglia, io ne ho utilizzato una rotonda del diametro di 40 cm (o potete utilizzarne una quadrata di 35×35 cm)trasferite delicatamente l’impasto nella teglia e con le mani unte stendete l’impasto sciacciandolo con i polpastrelli fino a distribuirlo uniformemente nella tegliaquindi coprite con pellicola e lasciate lievitare in teglia ancora 3-4 ore se avete utilizzato lievito madre, 1 ora – 1 ora e mezza se avete utilizzato lievito di birra ad una temperatura di 26-28°C.
Nel frattempo lavate i pomodorini, tagliateli a metà e conditeli con sale olio e origano, lasciateli insaporire per qualche minuto.Trascorso il tempo della seconda lievitazione, picchiettate delicatamente la supericie con i polpastrelli per formare delle fossette e distribuite i pomodirini messi ad insaporire in precedenza sulla superficie della focaccia pugliese con grano arso, fateli aderire schiacciandoli delicatamente nell’impasto, il lato tagliato andrà a contatto con la superficie.Distribuite sulla superficie anche l’olio (e il liquido di vegetazione formatosi) che avete utilizzato per condire i pomodorini. Irrorate la superficie della focaccia pugòiese con grano arso con abbondante olio extravergine di olivadistribuite sulla superficie anche del sale grosso e altro origano secondo i vostri gustiLa focaccia pugliese con grano arso è pronta per essere infornataPreriscaldate il forno a 200°C e infornate per 30 minuti circa in modalità statica.sfornate, la focaccia con grano arso, tagliate a fette e servite
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Con questa ricetta partecipo a #39panissimo ,la raccolta mensile di lievitati dolci e salati dall’Italia e dal mondo, di Sandra e Barbara, ospitata per il mese di Marzo nel blog Un Condominio in cucina
Grazie alla mia socia Tamara, che è di Lecce, ho conosciuto il grano arso che amo alla follia, soprattutto nelle orecchiette!
Ma anche questa focaccia deve essere strepitosa! Ha un’alveolatura perfetta!
Chissà che sapore…
Bravissima Anna!
E grazie infinite per avercela portata nella raccolta di Panissimo#39!
Un caro saluto e a presto!
p.s. anche il contrasto cromatico con i pomodorini è meraviglioso! ㋡
Grazie mille!!
STUPENDA!!!!
mi hai fatto venire voglia di adoperare la farina di grano arso, ne ho una confezione giusto giusto che mi aspetta!
Grazie, vedrai che il risultato non ti deluderà.
stupenda!
grazie cara
Grazie a te per questa splendida raccolta!!