sarebbe meglio consumarle così, semplicemente, per gustarne il naturale sapore.
Le uova di quaglia vengono utilizzate come le uova normali, anche se sono più leggere, delicate e con meno colesterolo.
Sono piccole, dal guscio picchiettato da macchiette scure, pesano dai 20/30 grammi con il guscio, e corrispondono circa a 1/5 dell’uovo normale.
In Giappone vengono usate quotidianamente, consumate soprattutto a crudo, spettacolari cucinate all’ostrica.
Le si trovano in commercio in vaschette di plastica, da 18/20 uova, dal prezzo non proprio contenuto.
Per romperle, nel caso si volesse fare una frittata senza rompere il guscio, è sufficiente prendere l’uovo ed inciderlo a metà con un coltello seghettato, e quindi aprirlo.
Come ho premesso, è preferibile usarle nei modi convenzionali,
io le ho usate in polpetta perché ne avevo abbastanza in scadenza e poi per preparare qualcosa di diverso.
Polpette ovette di quaglia e fiocchi di latte
INGREDIENTI
in questo caso, per 2 persone
10 uova di quaglia
50 grammi di formaggio grana grattugiato
pane grattugiato, q.basta
3 cucchiai di fiocchi di latte
150 grammi di verdura lessa, tra fagiolini e broccoli in questo caso
sale
aglio e prezzemolo, anche surgelato
poco olio extra vergine d’oliva
PROCEDIMENTO
- In una ciotola, riunire le uova di quaglia sbattute energicamente con un pizzico di sale ed il formaggio grana grattugiato
- unire le verdure lessate, strizzate da eventuale acqua, e tritate
- aggiungere i fiocchi di latte, sale, aglio e prezzemolo e pane grattato tanto quanto basta a rendere il composto lavorabile.
- Con le mani formare delle polpettine, farle passare nel pane grattato.
- Adagiarle poi sulla leccarda del forno, ricoperta da carta da forno e leggermente oliata, o meglio farle rotolare in un filo d’olio, adagiarle distanziate sulla carta.
- Cuocere a forno caldo a 200 ° per circa 20_ 30 minuti, rigirandole a metà cottura _ regolarsi comunque col proprio forno, a seconda se le volete più colorate o meno _ saranno croccantine fuori e morbidissime all’interno