1) L’ocra deve essere dai 5 ai 10 cm, se più grossa potrebbe essere poco saporita e dura, quella troppo piccola è difficile da cuocere
2 ) al tatto deve essere rigida ed elastica
3) se non è giovane, presenta una leggera peluria per cui conviene passarla sotto l’acqua, strofinarla delicatamente con carta da cucina, tamponarla con la stessa carta e farla asciugare all’aria
4) per evitare che, cuocendo, lasci la sostanza viscida la si può mettere una mezz’oretta prima in una zuppiera, completamente coperta dall’aceto, sciacquarla ed asciugarla prima della preparazione
Ocra stufata
INGREDIENTI
( per 3 o 4 persone )
300 grammi di ocra
50 grammi di carote
50 grammi di sedano
70 grammi di cipollotti
2 cucchiai di olio d’oliva
1 peperoncino
1 spiccio di aglio
6 pomodorini
brodo vegetale, q.b
PROCEDIMENTO
1) Lavare gli okra, privarli del picciolo, ridurli a tocchetti,
scottarli in acqua bollente e salata per qualche minuto
scolarli e metterli da parte
2) lavare raschiare le carote, il sedano e i cipollotti, tagliarli a piccoli pezzi
scaldare l’olio d’oliva in una casseruola e farvi insaporire l’aglio sbucciato e tagliato fine ed il peperoncino lavato e senza semi, per qualche minuto avendo cura che non si attacchino
3) unire le verdure e fatele rosolare, unire i pomodorini tagliati ed allungare il tutto con poco brodo vegetale, cuocere per un po’, quando la carota si sarà intenerita unire gli ocra e portare lentamente a fine cottura
La potete servire così o farne un sugo per la pasta!