E’ buono cucinato in ogni modo, qui è cucinato alla Toscana ovvero come lo faceva la mia mamma e prima ancora la nonna paterna, con l’aggiunta di piselli e con il vino bianco_ più corposo diventa sicuramente se preparato con vino rosso _
col vino bianco ha un gusto più delicato.
In Toscana lo si prepara spesso e volentieri anche fritto, altrettanto delizioso, in umido ovviamente rimane più morbido e da noi forse piace di più
Io ho l’abitudine di metterlo, la sera prima, dopo averlo ben lavato e pulito, in un recipiente con olio aceto di mele sale aghetti di rosmarino lavati, per farlo marinare, quindi lo lavo risciacquo e preparo
Qui ne vedete la metà, ma anche se siete in pochi, fatelo pure intero ( a parte che cuocendo si ritira ) farete il bis sicuramente!
La carne è tenerissima, leggera deliziosa, e poi con questo sughetto da intingerci fettine di pane….una vera bontà, e si prepara massimo in un’ora!
Gallo in umido
Ingredienti
1 Gallo, lavato, pulito e a metà ( a pezzetti )
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
1 rametto di rosmarino
4 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
200 grammi di polpa di pomodoro
100 grammi di piselli_ sciacquati e lavati dal loro liquido di conservazione _
Procedimento
In un’ampia casseruola, fare ammorbidire la cipolla carota e sedano,
aggiungere la carne asciugata con carta da cucina, e fare rosolare a fuoco basso per una decina di minuti, salare e sfumare con il vino bianco.
Aggiungere gli aghetti di rosmarino
unire il pomodoro ed incominciare la cottura_ coperto_ e a fuoco moderato,
allungando con acqua calda se tendesse ad asciugare, poco prima di spegnere unire i piselli e fare cuocere ancora un po’.
Il gallo sarà pronto quando vedrete la carne staccarsi dall’osso e la forchetta entrarvi facilmente.