Questo modo di preparazione si ha senza perdita di tempo eccessiva, si fa facilmente per preparazioni versatili, primi piatti di pasta e risotti, contorni, torte salate, una volta cotti lo avrete capito li potrete usare a vostro piacimento.
In questo caso l’ho utilizzata per un contorno ad un secondo piatto, a fettine di vitello, ve ne avanzeranno sicuramente e, come dicevo prima , li potrete usare a seconda delle vostre esigenze.
Per la pulitura molti li strofinano solo con un panno, anche se io sinceramente, dopo avere staccato il gambo più terroso ( tengo_ ma non sempre, la parte più vicina alla cappella ) li passo velocemente sotto l’acqua fredda.
Poi, naturalmente, li asciugo e taglio a fettine sottili per avere una cottura possibilmente uniforme.
Si potrebbero preparare anche senza l’aggiunta d’olio, ovviamente il tutto rimarrebbe meno saporito, dipende poi dall’uso che ne farete, se la pietanza sarà condita di suo io li farei passare con uno goccio d’acqua e un pizzico di dado sbriciolato.
C’è da dire che se anche lo usate non sarà mai olio fritto, quindi pure sempre un condimento dietetico.
Se ve ne avanza, potete utilizzarli anche per preparare dei muffin salati, sfoglie ai funghi, polpette, hanno una versatilità straordinaria, potete anche aggiungerli in insalate, ridotti a crema per spalmarle su tartine, o su vol au vent, insomma potrete sbizzarrirvi all’infinito.
Fettine di vitello ai funghi
INGREDIENTI
1 o e fettine di vitello ( tipo tagliata) a persona
farina q.b
vino bianco secco
olio extra vergine d’oliva
una piccola noce di burro
funghi già preparati
una mezza cipolla, lavata affettata sottilmente
PROCEDIMENTO
In una casseruola, fare intenerire la cipolla nelll’olio ed il burro con un pizzico di dado vegetale, unire le fettine infarinate e farle rosolare bene, quindi girarle, e sfumarle con il vino, fare evaporare, versare poi i funghi trifolati con il loro sughetto ( non tutti ovviamente, perhé saranno tanti con le dosi messe ) e fare insaporire il tutto rigirando la carne appunto nel sugo.
Servire belle calde e spolverizzare con un trito di aglio e prezzemolo.