Cosce di coniglio all’emiliana, all’inizio di questo percorso avevo anticipato che piano piano “mi sarei raccontata”, mi sarei fatta conoscere poco per volta un po’ di più. Trascorsa ormai l’estate, passato il gran caldo, eccomi qui con l’approssimarsi della nuova stagione, con tutte le buone intenzioni di parlare, a piccoli sprazzi, un po’ di me. Dal titolo della ricetta si può dedurre che sono emiliana, orgogliosa di questa terra, amante di questa cucina semplice genuina tradizionale che tiene in vita i sapori buoni di un tempo, sapori che ti fanno ritornare bambina ogni volta che prepari o gusti un piatto tipico come appunto questo sapori che nell’immaginario ti fanno pensare a lunghe tavolate di persone sorridenti, in armonia con se stesse , al di là e oltre ogni fastidioso pensiero e preoccupazione del quotidiano, come se tutto scomparisse o si alleggerisse davanti a un buon piatto fumante assaporato in compagnia e d’improvviso ritornasse il buon umore dei momenti sì…..andiamo allora a preparare con allegria le cosce di coniglio all’emiliana!
Cosce di coniglio all’emiliana
Ingredienti
1 coniglio
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
4 pomodori maturi
salvia rosmarino sminuzzati
sale
olio extra vergine d’oliva
aceto di mele, olive nere
vino bianco secco ( 1 bicchiere abbondante )
brodo anche di dado
Procedimento
Lavare il coniglio, tagliarlo a pezzi (mantenendo le cosce intere )
metterlo a macerare per una notte in olio aceto sale salvia e rosmarino
scolarlo dal liquido asciugarlo, farlo rosolare da tutte le parti in abbondante olio
nelle verdure tritate il pomodoro a pezzi rigirandolo, sfumare col vino bianco,
fare evaporare, portare lentamente a cottura allungando con brodo caldo
perchè la carne non asciughi troppo.
sarà pronto quando la polpa sembrerà staccarsi dall’osso
e il sughetto corposo ma non asciutto
unire olive nere o funghetti a piacere, spegnere e lasciare riposare
prima di servire