Cinghiale alla cacciatora
Polenta Taragna e fontina ( questo il link per la preparazione della polenta )
Ingredienti
1 kg di spezzatino di cinghiale
( io avevo il pezzo intero, e mi sono armata di santa pazienza per farne tocchetti non troppo grossi e privi completamente di parte bianche e grasse )
vino rosso, circa 1 litro o comunque quanto basta per ricoprire per bene la carne e cucinarla
2 carote, lavate e pulite
2 cipolle, lavate e sbucciate
2 gambi di sedano, lavati e privati dei filamenti
alloro
rosmarino, 1 rametto, lavato solo gli aghetti
qualche foglia di salvia lavata
timo
qualche bacca di ginepro
peperoncino, se piace o pepe
1 spicchio d’aglio, se lo gradite
sale o dado vegetale
4 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
300 grammi di pomodori ( in questo caso Polpa pronta della Star )
brodo vegetale
( alla Piacentina, potete aggiungere 3 noci e 30 grammi di olive nere, io non le ho messe, le olive nere in particolare da me non piacciono )
Preparazione
- Lavare per bene la carne, lasciandola in acqua fredda per qualche ora, cambiando l’acqua più volte a perdere il sangue
- quando la vedrete chiara, ponete la carne in una ciotola di vetro con tutti gli odori e metà delle verdure tritate ( 1 carota 1 cipolla 1 costa di sedano ) ricoperta abbondantemente di vino rosso.
- lasciatela in questa infusione per minimo 12 ore, una buona nottata
- al mattino, riprendere il tutto, scolare completamente dalla marinatura che getterete
- risciacquare la carne e tamponare con carta da cucina
- scottare la carne per qualche minuto senza condimento per fare rilasciare eventuale liquido
Passare ora alla vera preparazione
- In una casseruola nell’olio porre la carota il sedano la cipolla rimasti e tritati finemente e fare appassire a fuoco basso, quando si saranno inteneriti ( unite uno spicchio d’aglio schiacciato, se lo gradite )
- aggiungere la carne e sfumare con un buon bicchiere di vino ( se lo gradite potete aggiungere anche salvia rosmarino bacche di ginepro timo, io in questa fase non le ho messe ed è venuto ugualmente gustosissimo )
- aggiungere il pomodoro, aggiustare di sale, pepe e portare lentamente a cottura allungando con brodo vegetale caldo se il fondo asciugasse troppo, per minimo 2 o 3 ore. Io l’ho lasciato andare di più, risultato? si tagliava con la forchetta!
- prima di togliere dal fuoco, se volete, aggiungere le olive intere e i gherigli di noci tritati, mescolare e spegnere
Un piatto un po’ lungo ma di grande soddisfazione
Non vedo il link promesso per la polenta Taragna
Alt !!! Ho visto il link, pensavo fosse nella parentesi, cioè la parola “Link”, ma era proprio la frase precedente.
Lo farò questo spezzatino, ma confesso che sia questo che quello al capriolo lo faccio interessare dalla olive nere oblunghe piccole, che sono fantastiche.
Grazie per la sua ricetta.
E’ stupendo anche con le olive, purtroppo da me il gusto dell’oliva non va a tutti per cui se posso lo evito