all’inizio volendo solo utilizzare prodotti tipici della zona comprati e portati a casa come ricordo di un recente viaggio in Sicilia.
Poi mi sono detta, senza nulla togliere al pesto di Pistacchi acquistato, perché non provo a prepararlo io? magari non verrà uguale, ma semplice semplice ce la posso fare.
Leggendo gli ingredienti sul vasetto si vede che l’insieme è molto semplice e delicato, incuriosita l’ho assaggiato, avvertendo subito un sapore dolce,
per cui se avete la fortuna anche voi di trovare questo prodotto all’originale
vi consiglio di salarlo leggermente, aggiungere olio ed eventualmente del grana grattugiato perché prenda più nervo.
Come è andata a finire? che una parte della pasta è stata condita con il pesto già pronto ( ottimo anche su fettine di pane leggermente tostate) l’altra con il pesto da me preparato, differenze? be non sta a me sicuramente dirlo, il manufatto non è venuto per niente male anche perché l’ho tenuto molto simile a quello originale.
Il desiderio di prepararlo è nato anche dal volere smaltire dei pistacchi rimasti dalle precedenti feste Natalizie e, vi assicuro, ancora buonissimi, nello specifico quelli del Bronte.
Il pistacchio vede largo consumo nella cultura gastronomica Siciliana, specie nella pasticceria, buono anche da spalmare, in secondi piatti e nei primi, come in questo caso.
Il pistacchio da scegliere, per un’ottima riuscita, è quello del Bronte, cresce nei terreni lavici dell’Etna, ha un bellissimo colore verde smeraldo, ha un profumo tutto particolare, pregiato e da questo si evince anche il prezzo.
Che dire della Busiata? è una pasta artigianale tipica della zona di Trapani,
Il nome deriva da “busa”, il nome del ferro da calza usato per produrla, è originaria della zona di Trapani, possono essere preparate con particolari condimenti, pesce…
ma soprattutto con il classico pesto alla Trapanese, usanza che venne lì portata dalle navi genovesi provenienti dall’Oriente, Trapani lo elaborò poi a modo suo.
Ma passiamo alla preparazione
Busiate al pesto di Pistacchi
INGREDIENTI
vasetto di pesto già pronto
Per il pesto
150 grammi di pistacchi del Bronte
100 grammi di gherigli di noci ( si possono anche omettere, aumentare ovvio i pistacchi )
abbondante basilico
sale
pepe
olio extra vergine d’oliva
grana grattugiato ( a piacere se lo si vuole più delicato io lo servirei a parte )
Squisito e delicato viene con soli pistacchi
PROCEDIMENTO
- Sgusciare i pistacchi, metterli pelati in acqua bollente per qualche minuto
- eliminare la buccia
- ci vorrebbe il mortaio per la tradizione, noi useremo il cutter in cui metteremo i pistacchi ( le noci se sceglierete di usarle ) il basilico lavato facendo girare ad intermittenza per non farlo surriscaldare troppo, amalgamare con l’olio extra vergine d’oliva, aggiunto poco alla volta, fino ad ottenere una consistenza cremosa e non troppo densa, da ultimo il formaggio se deciderete di metterlo.
Fare cuocere la pasta ( circa 100 grammi a persona, per il tempo necessario ) tenendo qualche cucchiaio d’acqua con cui allungherete il pesto e condire aggiungendo il grana se non l’avete messo prima.
