L’avete mai sentito nominare il “Wool Roll Bread”? E’ questa brioche super “cicciona” che è decorata e ricorda molto un gigantesco gomitolo di lana. La lavorazione che permette questo non è difficile, c’è qualche passaggio da osservare ma niente di impossibile.
Io l’ho scoperto grazie a Gabila, che fa letteralmente delle magie. Avevo il lievito madre rinfrescato e quindi ho approfittato ed ho utilizzato quello. Devo dire che è venuto a dir poco spettacolare: di una morbidezza unica. Una nuvola. Se avete il lievito madre, fatelo con quello.
Chiaramente ci vorrà più pazienza per quanto riguarderà i tempi di lievitazione, ma vi assicuro che ne varrà la pena. Questo poi lievita di notte 😉
Mi raccomando, se fate la ricetta utilizzando il lievito di birra, vi invito di andare a leggere qui le note che ha scritto Gabila perché cambiano le quantità di alcuni ingredienti 😉
Alla prossima ricetta,
Evelyn.
Ingredienti
Passaggi
La sera prima:
Per prima cosa aromatizziamo il miele con la vaniglia. Se avete i semi aggiunge quelli al miele, diversamente, se avete l’estratto miscelate i due composti insieme.
Io per impastare ho utilizzato la planetaria, quando si ha a che fare con lievitati io sono più comoda cosi. Nella ciotola della planetaria fate sciogliere il lievito nel latte. Aggiungete lo zucchero, il miele che avete aromatizzato e lasciate sciogliere anche quello azionando la planetaria a bassa velocità con la foglia facendo si che gli ingredienti si sciolgano insieme. Ora unite la farina, il cacao in polvere setacciato e iniziate ad impastare a media velocità con il gancio a forma di uncino.
Lavorare l’impasto finché è omogeneo e fino a quando “tirandolo” si estende senza spezzarsi. Unite il sale e lasciate che venga ben assorbito. Ora portare ad incordatura l’impasto, ovvero dovrà essere tutto addosso al gancio.
A più riprese, senza fretta, aggiungete piano piano il burro a pomata (io l’ho tenuto a temperatura ambiente 1 ora prima di iniziare ad impastare). Aggiungete tutto il burro senza far mai perdere l’incordatura all’impasto, significa per prima di aggiungere nuova quantità di burro, l’impasto dovrà essere ben addosso al gancio.
Finito il burro ed incordato l’impasto, aggiungete il cioccolato fondente a tocchetti.
Adagiare l’impasto su un piano pulito, formate una palla (pirlatelo) e mettetelo in una ciotola, copritelo con pellicola e lasciatelo lievitare per circa 12 ore a 18/20°. Dovrà raddoppiare di volume.
La mattina..
La mattina, quando avrete il vostro impasto ben lievitato, dividetelo in 5 parti. Io per essere precisa ho pesato tutti e 5 i pezzetti, per avere una divisione più precisa.
Formate quindi 5 palline, lasciatele riposare 20 minuti, coperte. Ora prendete una palla alla volta e come si vede nella foto appiattitela leggermente formando all’incirca un rettangolo, effettuate con un tarocco o un coltello delle frange (vedi foto 1). Ora ripiegate la parte intera sulle frange in modo da formare un cilindro, tenete da parte.
Fate cosi per ogni pallina. Ora quando avete tutti i vostri cilindri ben formati rivestite una tortiera da 24/26 cm di diametro (io 26 cm) con carta forno ed adagiate i cilindri per tutto il perimetro della tortiera come in foto (vedi foto 2), lasciando un buco in centro.
Coprite e lasciate lievitare a 18/20° per altre 4/5 ore, dovranno triplicare di volume.
Ora accendete il forno a 180°, statico. Spennellare con del latte, e cuocere per circa 30/35 minuti, finché risulterà dorato in superficie. Occhio a non cuocerlo troppo.
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.
Foto 1
Foto 2
Note:
1. Conservare in una tortiera fino ad esaurimento, ma vi assicuro che non durerà molto 😉
2. In alternativa potete conservare in un sacchetto per alimenti.
Dosi variate per porzioni
