GRAFFE SOFFICISSIME

Le graffe sono un dolce tradizionale della cucina napoletana, amato per la sua morbidezza e il suo gusto avvolgente. Si tratta di un tipo di ciambella fritta che viene preparata con un impasto soffice a base di farina, zucchero, uova e lievito, arricchito da un tocco di latte e aromatizzato con un pizzico di vaniglia o limone. La particolarità di queste ciambelle sta nella loro forma e nella frittura, che le rende croccanti all’esterno ma incredibilmente soffici e morbide all’interno. Spesso, le graffe vengono cosparse di zucchero semolato o zucchero a velo, ma per renderle ancora più golose, possono essere farcite con crema pasticcera, nutella o marmellata. Perfette per una colazione ricca e golosa o per una merenda che saprà conquistare tutti, le graffe sono anche un dolce simbolo di festa, preparato specialmente per occasioni speciali come il Carnevale, ma anche durante le festività natalizie o per eventi conviviali come compleanni e ritrovi familiari. Il loro sapore unico e la loro consistenza invitante le rendono ideali per qualsiasi momento della giornata.

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni9
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàCarnevaleTutte le stagioni

Ingredienti:

250 g farina 00
250 g farina Manitoba
50 g burro
30 g zucchero
10 g sale
10 g lievito di birra fresco
2 uova
180 g latte
1 scorza di limone (+ scorza darancia )
q.b. vaniglia
q.b. olio di semi (per friggere )
q.b. zucchero semolato (per guarnire)

Passaggi:

PREPARAZIONE IMPASTO:

Inizia grattugiando la scorza di limone e di arancia, quindi uniscile allo zucchero in una ciotola separata. Lasciale aromatizzare per qualche minuto, in modo che lo zucchero assorba il profumo degli agrumi.
Nella ciotola della planetaria, unisci le due farine (farina 00 e farina Manitoba), lo zucchero aromatizzato con le scorze di limone e arancia, il sale, il lievito di birra e le uova. Aggiungi anche la vaniglia (estratto o bacca) e il latte a temperatura ambiente.
Aziona la planetaria e inizia a mescolare a bassa velocità, fino a ottenere un impasto omogeneo. Quando l’impasto inizia a prendere forma e gli ingredienti si sono amalgamati tra di loro, aggiungi il burro morbido poco per volta. Lascia che il burro venga assorbito dall’impasto prima di aggiungere altro. Continua a lavorare l’impasto per circa 10-15 minuti a media velocità, fino a quando l’impasto diventa liscio, morbido e si stacca dalle pareti della ciotola.
Una volta che l’impasto è ben lavorato e liscio, trasferiscilo in una ciotola unta con un filo di olio. Copri con un canovaccio pulito o pellicola trasparente e lascia lievitare in un luogo caldo per circa 1 ora, o fino a quando l’impasto non raddoppia di volume.

Dopo la lievitazione, trasferisci l’impasto su una superficie leggermente infarinata. Dividi l’impasto in porzioni da circa 100 g ciascuna. Prendi ogni pallina e forma dei filoncini lunghi circa 15 cm. Unisci le estremità per formare delle ciambelle o “orecchie di coniglio” e coprile con pellicola. Lascia riposare per altri 30 minuti, affinché lievitino nuovamente.

FRITTURA:

Scalda l’olio in una padella profonda o in una friggitrice a circa 160-170°C. È importante che l’olio sia alla temperatura giusta per evitare che le graffe si brucino all’esterno prima di cuocere bene all’interno.
Fai friggere le graffe poche alla volta, rigirandole con una schiumarola per assicurarti che cuociano uniformemente su entrambi i lati. La cottura richiederà circa 2-3 minuti per lato, finché non risultano dorate e croccanti. Scola le graffe su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Una volta raffreddate leggermente, ripassale nello zucchero semolato. Buon Appetito !!!



•⁠ ⁠Se vuoi, puoi farcire le graffe con crema pasticcera, crema al cioccolato o marmellata prima di servirle per un tocco extra.
•⁠ ⁠Puoi anche fare una variante alla cannella, mescolando la cannella con lo zucchero per la finitura.

CONSERVAZIONE:

Puoi conservare le graffe in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per un massimo di 2-3 giorni. Tieni presente che, con il passare del tempo, perderanno la croccantezza e diventeranno più morbide, ma resteranno comunque deliziose.
In frigorifero:
Se preferisci conservarle più a lungo, mettile in un contenitore ermetico in frigorifero. In questo caso, potranno durare fino a 5 giorni. Tuttavia, la consistenza cambierà, quindi ti consiglio di scaldarle un po’ prima di mangiarle (puoi farlo in forno a 160°C per 5 minuti circa per renderle più morbide).
Congelamento:
Se desideri conservarle per più tempo, puoi congelare le graffe dopo che si sono completamente raffreddate. Metti le graffe in un sacchetto per congelatore o un contenitore ermetico e congelale per un massimo di 1 mese.
Per scongelarle, lasciale a temperatura ambiente o riscaldale nel forno per 5-10 minuti per riportarle alla freschezza.

FAQ (Domande e Risposte)

Posso usare un altro tipo di farina?

Se non hai la farina Manitoba, puoi sostituirla con un’altra farina forte come la farina 0. La farina 00 è quella principale per l’impasto, ma l’uso di farine forti come la Manitoba aiuta a ottenere una consistenza più soffice e una migliore lievitazione.

Posso sostituire il lievito di birra fresco con quello secco?

ì, puoi usare il lievito secco al posto di quello fresco. Per ogni 10 g di lievito fresco, usa 3 g di lievito secco. Aggiungilo direttamente nell’impasto senza scioglierlo prima.

Posso fare le graffe senza burro?

Il burro contribuisce a rendere le graffe morbide e saporite. Se preferisci una versione senza burro, puoi provare con un olio neutro (come quello di semi), ma il risultato finale sarà leggermente diverso.

È possibile fare le graffe senza uova?

Se vuoi preparare una versione senza uova, puoi provare a sostituirle con uno yogurt vegetale o con un sostituto per uova, come la purea di mele o la banana schiacciata, anche se il risultato finale potrebbe essere leggermente diverso.

Come faccio a sapere quando l’olio è alla temperatura giusta per friggere?

L’olio deve essere caldo, ma non fumante. Puoi testarlo immergendo un pezzetto di impasto: se sfrigola e sale velocemente in superficie, l’olio è pronto. La temperatura ideale per friggere le graffe è tra i 160°C e i 170°C.

Posso fare la lievitazione in frigo?

Sì, se vuoi preparare le graffe in anticipo, puoi far lievitare l’impasto in frigorifero per una lievitazione lenta durante la notte. Questo darà più sapore all’impasto. L’importante è fare una seconda lievitazione prima di friggere.

Le graffe possono essere congelate?

Sì, puoi congelare le graffe dopo averle fatte raffreddare completamente. Una volta congelate, puoi riscaldarle nel forno per renderle morbide e gustose come appena fatte.

Posso fare le graffe senza zucchero nella parte dell’impasto?

Puoi preparare una versione senza zucchero nell’impasto, ma il risultato finale sarà meno dolce. Lo zucchero nell’impasto serve anche a favorire la lievitazione, quindi una sostituzione potrebbe influire sul risultato finale.

Posso farcire le graffe?

Assolutamente! Puoi farcire le graffe con crema pasticcera, marmellata o nutella. Una volta fritte e raffreddate, puoi fare un piccolo foro e riempirle con la farcitura che più ti piace.


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Pubblicato da Le ricette di angelasurano80

Torte, pasticcini, biscotti, creme, piatti di pasta tradizionali e moderni.Se avete voglia di qualcosa di dolce, una mamma con forno sempre acceso vi suggerirà cosa cucinare. Qui i piatti vengono raccontati e fotografati con calore ed energia.

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