Una bontà assoluta! Il migliaccio napoletano è un dolce tradizionale che si prepara nel periodo di Carnevale. Semplice e gustoso della cucina campana ed è una specie di polenta cotta al forno o fritta e rappresenta il piatto principe del Martedì grasso, nelle varianti dolce o salata. La ricetta del migliaccio è molto facile da preparare, realizzata con ingredienti semplici che in passato si avevano in casa. E’ una torta di semolino che deve il nome alle sue umili origini, in precedenza infatti si usava la farina di miglio che adesso è stata di gran lunga sostituita con il semolino. Ecco la mia ricetta una bontà che si scioglie completamente in bocca, profumato ma dal gusto particolare.
- CucinaItaliana
Ingredienti :
- 200 gsemolino
- 500 glatte
- 230 gzucchero
- 350 gricotta vaccina
- 500 gacqua
- 4uova (medie)
- 40 gburro
- 1scorza d’arancia
- 1vaniglia (o 1 bacello o 1 fiala di essenza di vaniglia)
- 1 pizzicosale fino
Ingredienti per decorare:
- q.b.zucchero a velo
Preparazione:
Per preparare il migliaccio, iniziate a cuocere il semolino. In un pentolino unite latte, acqua, sale , versate anche il burro ;
aggiungete ad ultimo la scorza d’arancia , quindi scaldate il tutto mescolando di tanto in tanto per favorire lo scioglimento del burro. Portate a bollore, poi rimuovete la scorza d’arancia e versate il semolino a pioggia mescolando continuamente con la frusta . Abbassate la fiamma al minimo, cuocete per circa 4-5 minuti, il tempo necessario per addensarsi .
Trasferitelo in una pirofila, lasciatelo intiepidire e nel frattempo preparate il resto dell’impasto: setacciate la ricotta per renderla morbida e cremosa , quindi prelevate i semi dal baccello di vaniglia, incidendolo per il lungo e raschiandone l’interno con la punta di un coltellino.
In una terrina unite uova, semini di vaniglia e lo zucchero , azionate poi le fruste per montare gli ingredienti fino ad ottenere una spuma chiara e omogenea. A questo punto incorporate poco alla volta la ricotta e infine il semolino, continuando a lavorare con le fruste. Terminate con l’impasto omogeneo, ben amalgamato e senza grumi.
Imburrate e foderate con carta forno una tortiera da 24 cm di diametro, quindi versatevi il composto e livellatelo in superficie con una spatola. Infornatelo in forno statico preriscaldato a 200° per 60 minuti (se dopo 40-50 minuti la superficie sarà ben colorita, coprite con un foglio di carta da forno e proseguite la cottura). Il vostro migliaccio è pronto prima di tagliarlo e servirlo lasciatelo raffreddare nella teglia, quindi sformatelo e spolverizzate la superficie con lo zucchero a velo a piacere
Il semolino si trova in tutti i supermercati, in genere accanto alla pasta, alle farine o dove c’è la polenta. Il semolino non si può sostituire , è un elemento fondamentale del Migliaccio napoletano.
CONSIGLI:
La quantità di zucchero si può diminuire in base ai vostri gusti personali. Anche gli aromi sono personali: E’ una ricetta così tradizionale che varia di famiglia in famiglia. Si può usare millefiori (io nel migliaccio non lo preferisco) ma aggiungo liquore Strega o limoncello. Potete aggiungere limone, vaniglia e arancia. A voi la scelta.
Il migliaccio napoletano è un dolce basso non è un panettone, questa dose è per una tortiera da 24 cm di diametro. Se avete tortiere più piccole vi conviene dimezzarne le dosi.
si conserva nel posto più freddo della casa i primi giorni, poi in frigorifero se mi avanza (ma quasi mai)
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