Ciao!!! Ti va di divertirti con me in cucina? Oggi prepareremo insieme primo piatto davvero particolare: risotto cremoso pere e caffè. Un connubio di sapori e consistenze che ti lasceranno senza parole! Dai, spostiamoci in cucina! Jamme jà, allaccia il grembiule e va a cucinà!
Ecco la video ricetta passo passo
Risotto cremoso pere e caffè
INGREDIENTI
▪️ per il condimento
– 500 g di pere belle dolci “TeLoPortoIo”
– 30 g di miele di castagno
– olio q.b.
– sale rosa e pepe arlecchino a gusto
– 30 g di grappa alla camomilla “Liquorificio Torresan”
▪️ per la glassa al caffè
– 1 tazzina di caffè espresso “Espresso d’Italia”
– 1 cucchiaino raso di amido di riso “Riso Melotti”
▪️ per il risotto
– 300 g di riso Mandello “Riso Melotti”
– 50 g di grappa alla camomilla “Liquorificio Torresan”
– 200 g di caffè espresso “Espresso d’Italia”
– sale e pepe arlecchino a gusto
– acqua bollente all’occorrenza
▪️ per mantecare e servire
– 100 g di gorgonzola dolce
– 50 g di mascarpone
– nocciole tostate
ALLACCIA IL GREMBIULE!
Per la realizzazione di questo risotto risotto cremoso pere e caffè inizio col preparare prima le basi che andranno a comporlo.
Un risotto dal profumo e dal retrogusto bello deciso di caffè, una delle mie bevande preferite!
Dopo aver ben lavato le pere le taglio prima a metà e ne ricavo delle fette spesse mezzo centimetro dalla parte centrale di ciascuna metà, perché queste serviranno per la decorazione finale del piatto; la restante parte di pera la taglio in cubetti per il condimento vero e proprio del risotto.
Inizio ad occuparmi delle pere da decorazione: le vado a grigliare in una padella antiaderente e ben calda, un paio di minuti per lato; poi le glasso con il miele di castagno ed eccole pronte!
Nella stessa padella vado a cuocere le altre pere: aggiungo un filo d’olio e faccio solare per bene, dopodiché aggiusto di sale e pepe arlecchino. Sfumo con della grappa alla camomilla e quando l’alcol è evaporato spengo la fiamma e le pere sono belle che pronte!
Per intensificare il profumo ed il sapore del caffè nel risotto, ne vado a preparare anche una glassa: dapprima preparo la mia tazzina di caffè espresso, che verso in un pentolino insieme all’amido di riso; mescolo bene per evitare grumi e lascio cuocere giusto un minuto, il tempo che si crei una cremina bella densa. Una volta pronta la glassa la trasferisco in una tazzina di vetro e la lascio lì fino all’utilizzo.
E’ giunto il momento di preparare il risotto: inizio con il tostare il riso, versandolo all’interno della padella e lo lascio andare e riscaldare al cuore per circa 10-15 minuti fino a quando toccandolo non resisterò a tenere il chicco tra le mani.
Adesso lo shock termico: vado a sfumare con della grappa alla camomilla bella ghiacciata, che permetterà al riso di mantenere la sua lucentezza e di tirar fuori tutto l’amido così si verrà a creare una bella cremina durante la cottura.
Quando l’alcool è evaporato inizio a portare il riso a cottura con un liquido caldo, nel mio caso espresso bello bollente e vado ad aggiustare di sapore con sale e pepe. Mi raccomando non continuare a mescolare il riso, ma fallo solo quando è strettamente necessario come in questo caso che bisogna amalgamare bene i condimenti.
Porto a cottura il riso, aggiungendo un mestolo di acqua bollente solo quando non è più presente liquido all’interno della padella: il riso deve cuocersi lentamente non deve venire bollito a causa della troppa acqua.
Quando mancano circa 10 minuti alla fine della cottura del riso, aggiungo le pere precedentemente preparate, mescolo e porto a cottura.
Il risotto è pronto! Vado a mantecarlo con gorgonzola e mascarpone, a fiamma spenta e mescolando delicatamente.
Dopo aver porzionato il risotto nei piatti, batto leggermente ciascun piatto per distribuirlo uniformemente e poi procedo con il disporre le fette di pera precedentemente grigliate; aggiungo poi un tono croccante con delle nocciole tostate ed ultimo con la glassa al caffè.
Hmm e comm è buon, che to dico a fà!
***CONSIGLI E CURIOSITA’ ***
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✔ Prima di servire il risotto, puoi aggiungere poco cacao amaro in polvere, che intensificherà ancor di più l’aroma del caffè.
✔ Se non disponi della grappa alla camomilla, puoi sfumare con del vino bianco fermo.