Pastiera napoletana

Ciao…Divertiamoci insieme in cucina! Oggi ti propongo un dolce tipico napoletano: la pastiera. Si tratta di un dolce tipico della tradizione pasquale napoletana (anche se vista la sua bontà, negli ultimi anni si usa prepararla anche a Natale).
E’ composta da un involucro di pasta frolla, all’interno del quale vi è racchiusa una deliziosa crema di grano e ricotta.
Dai, spostiamoci in cucina! Jamme jà, allaccia il grembiule e va a cucinà!


Ecco la video ricetta passo passo

Pastiera napoletana

 

INGREDIENTI

▪️ per il ripieno
– 540 g di grano cotto (l’equivalente di un barattolo intero)
– 400 g di zucchero (300 + 100)
– 50 g di burro
– 500 g di latte
– 500 g di ricotta
– 200 g di frutta candita
– 4 uova intere
– la scorza di 2 limoni
– 2 cucchiai di aroma millefiori
– 2 cucchiai di aroma fiori d’arancio
– 2 cucchiai di limoncello
– 1 pizzico di sale

▪️ per la frolla all’olio
– 500 g di farina
– 150 g di zucchero
– 2 uova intere
– 2 tuorli
– 150 g di olio di girasole
– 2 cucchiaini di lievito per dolci
– 1 pizzico di sale
– 1 bustina di vanillina

 

ALLACCIA IL GREMBIULE!

Ho scelto di “alleggerire” un po’ questa fantastica pastiera, preparando una frolla all’olio, che non ti farà rimpiangere quella classica, anzi, diversamente dalla classica, non ha bisogno di passare del tempo in frigorifero prima dell’uso.

Come prepararla? Ho usato la planetaria, perchè ho fatto prima, avendo preparato una quantità maggiore di frolla. Ne preparo sempre in più e con quello che avanza, ci preparo dei biscottini.
All’interno della ciotola della planetaria sono andata ad unire tutti gli ingredienti umidi con aromi e zucchero e una volta amalgamati ho aggiunto tutta la farina. Ottenuto un bel panetto omogeneo è pronta da usare!

E adesso passo a preparare il ripieno della mia pastiera napoletana.

Il giorno prima preparo la crema di ricotta: non è fondamentale anticiparsi di un giorno, ma preferisco, perchè così i sapori si amalgamano meglio.
In una ciotola unisco la ricotta con 300 grammi di zucchero e mescolo per iniziare ad ammorbidire il composto. Successivamente unisco la scorza grattugiata di uno dei due limoni previsti nella ricetta ed il limoncello; mescolo bene fino a creare una bella crema liscia, dopodichè ripongo in frigorifero fino al giorno dopo.

Se invece non ti anticipi con la preparazione della crema di ricotta, nessun problema: una volta fatta, passa al prossimo step.

Verso in una pentola antiaderente il grano cotto, il pizzico di sale, il latte, 100 g di zucchero, il burro e la scorza intera di uno dei due limoni previsti dalla ricetta.
Lascio cuocere per una ventina di minuti mescolando spesso, finchè il latte viene assorbito completamente e si viene a creare quasi una crema.
Siccome mi piace un ripieno piuttosto liscio, frullo il grano con il frullatore ad immersione, ma se a te piace, puoi lasciarlo così com’è; fatto ciò, lascio intiepidire.

Al grano precedentemente frullato vado ad aggiungere le uova intere, l’aroma di fiori d’arancio e di millefiori, e lavoro il tutto con una frusta elettrica.
Aggiungo anche la crema di ricotta ed i cubetti di frutta candita; mescolo il tutto fino a rendere una crema molto sottile….ed il ripieno della pastiera è pronto!

E ora ultimo step per la preparazione della pastiera!

Prendo la pasta frolla (che essendo all’olio non dovrà riposare in frigorifero) e vado a stenderla in una sfoglia con uno spessore di circa mezzo centimetro.
Vado poi a rivestire le varie teglie: con queste dosi ho realizzato una pastiera da 28 centimetri di diametro e sei pastiere monoporzione da 8 centimetri di diametro.
Non ho avuto necessità di imburrare ed infarinare gli stampi, ma se ne senti la necessità, fallo tranquillamente.

Una volta creato il guscio della pastiera, vado a versare all’interno di ciascuna cavità la crema di ricotta e grano, andando a riempire fino ad un centimetro dal bordo della frolla, perchè in cottura tenderà a gonfiarsi leggermente.
Chiudo poi con una griglia fatta con le strisce di frolla avanzata.

Cuocio in forno preriscaldato a 180 gradi per un’ora e mezzo per la pastiera grande, mentre mi sono bastati 20 minuti per quelle monoporzione.
Attenziona la cottura, perchè ogni forno ha le sue tempistiche.

Come capire se la cottura è giusta? La pastiera dovrà avere un bel colore ambrato.

Una volta cotta, la lascio raffreddare completamente, poi se preferisci, spolverizza con dello zucchero a velo.


***CONSIGLI E CURIOSITA’ ***
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✔ La pastiera è ancora più buona se mangiata qualche giorno dopo. Per questo motivo nella tradizione napoletana in genere si prepara già il Venerdì Santo o anche il Giovedì, così da essere buonissima per Pasqua, con tutti i sapori ben amalgamati.