Grigliata: tris di carne di maiale

La grigliata di carne non è solo un piatto succulento da preparare, ma un rito, un momento di condivisione con amici e parenti! Dite la verità: nel guardare le vostre foto del barbecue, subito arriva al vostro cuore il ricordo di un momento di festa, di amicizia e di soddisfazione! Non importa se hai un barbecue, una griglia, un camino o una pentola, la cosa bella è la condivisione. Per ottenere un buon risultato, della carne succosa, morbida e saporita, occorrono poche semplici regole che vi dirò nella ricetta! E ora, accendete le braci, allacciate i grembiuli e via di grigliata!

Grigliata: tris di carne di maiale

INGREDIENTI (per 2 persone)

  • 400 g di costine di maiale
  • 2 salamine (salsicce)
  • 300 g di lucanica
  • 30 g di olio di semi di girasole
  • 10 g di aceto balsamico
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 pizzico di pepe
  • 1/2 cucchiaino di aglio in polvere
  • 5 cucchiaini di salsa bbq con chipotle affumicato ( si consiglia “Peperoncineria” di Giuseppe Salvatore Paladino)
  • 2 rametti di rosmarino
  • 4/5 foglie di salvia

 

ALLACCIA IL GREMBIULE!

Per fare una buona grigliata, bisogna avere delle piccole e semplici attenzioni, per un tris di carni succulento, succoso e saporito!

In questo tris da grigliare, io e mio marito abbiamo scelto delle costine di maiale, delle salamelle (salsicce) e della lucanica.

Per quanto riguarda salamelle e lucanica, già saporite di suo, le abbiamo cotte così al naturale, ma per le costine abbiamo preferito fare una marinatura.

Quindi il primo passaggio da fare è quello di marinare le costine almeno per 5 ore, ma se avete più tempo potete anche marinarle 7/8 ore o ancor meglio la sera prima.

Della marinatura mi sono occupata io: in una ciotola capiente metto l’olio, l’aceto balsamico, la curcuma, l’aglio in polvere, il pepe e la salsa bbq con chilipote e dò una prima mescolatina.
Aggiungo poi degli aghi di rosmarino e qualche foglia di salvia spezzettata e mescolo nuovamente.

Adagio in questa marinatura le costine e ho cura di girarle spesso nell’arco del tempo di riposo.
Per delle costine che non secchino in cottura, vi consiglio di cuocerle in stecca, tutte unite come abbiamo fatto noi; eventualmente prima di servirle ai vostri ospiti le dividerete, anzi vi dirò di più: sezionarle davanti ai vostri commensali, creerà un effetto “wow” per l’acquolina in bocca che verrà!

Trascorso il tempo della marinatura, mi occupo delle salamine e della lucanica: le salamine le apro a metà nel senso della lunghezza e bucherello il lato della pelle, per fare in modo che il grasso in eccesso coli in cottura e tra l’altro facendo così eviteremo che si arricci; la lucanica invece l’arrotolo a spirale su se stessa, la fermo con uno stecco e bucherello la pelle.

Gli ingredienti per la nostra grigliata sono pronti! Ora non ci resta che accendere la brace e di questo se ne occupa mio marito!

Ci tengo a fare una precisazione! Fare la carne alla griglia o farla al barbecue, si parla di due cotture differenti: per la griglia si intende una cottura rapida su brace “viva” con il calore che arriva solo dal basso; con la cottura al barbecue invece la nostra brace avrà un coperchio e quindi non solo il calore sarà distribuito omogeneamente sia sopra che sotto, ma i fumi buoni, daranno quel tocco di sapore in più alla carne.

Noi utilizziamo la carbonella di legna: possiamo ritenere pronta alla cottura la nostra brace, solo quando il carbone è diventato grigio.

Mio marito Luca si è occupato della cottura delle carni: gli piace molto occuparsi della grigliata e quindi lo lascio fare!

Prima cuoce le costine, avendo una cottura di un’ora circa: le poggia in griglia e cuoce con coperchio, avendo cura di girare le costine ogni 10/15 minuti.

Ogni volta che le gira, spennella sempre entrambi i lati delle costine con la marinatura in cui ho lasciato la carne circa 8 ore e come pennello utilizza un rametto di rosmarino.

Quando mancano 10 minuti alla fine della cottura delle costine, è il momento di adagiare in griglia anche lucanica e salamine, perchè a noi non piacciono troppo cotte. Se invece preferite delle salamine più cotte, ovviamente le metterete in griglia prima.

In questi ultimi minuti di cottura, preparo una bella insalatina fresca fresca, che con la carne alla griglia ci sta proprio bene: ho scelto di fare un mix di peperoni e lattuga ed ho condito con sale, olio e aceto balsamico.

E’ arrivato il momento di togliere le carni dal fuoco…e buon appetito a tutti!

***AGGIORNAMENTO ANNO 2023 ***
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✔ Questa ricetta è stata realizzata all’inizio del mio “percorso da autodidatta in cucina” ed anche agli esordi nel mondo “social”.

Non è bella da vedere, ma resta un ricordo di com’ero e come sono e sarò….solo grazie alla mia voglia di fare sempre del mio meglio