Il Natale delle sedie vuote…

Il Natale e….

Il Natale e…. le sue mille magie, luci accese in ogni casa e in ogni balcone, palline colorate, decorazioni classiche e originali, comprate o artigianali, regali, riti, tradizioni, pranzi, sorrisi, gentilezze… eh già, perché si sa, a Natale si è tutti un po’ più buoni. Si dà per scontato però che si sia anche più felici. Non è sempre così…

Da sempre nella tradizione il Natale significa “FAMIGLIA”, abbondanza, fa ricordare a chi una famiglia non ce l’ha o a chi ce l’ha “malconcia” che le cose stanno proprio così… che a lui/lei, manca un pezzo (o due, o tre, o tutti). E quindi al famoso PRANZO DI NATALE in cui tutti dovrebbero essere riuniti ecco che si va a pensare a quel vuoto che in realtà riempie tutti i pensieri.

Quel piatto che non verrà messo, quella sedia che non verrà occupata saranno ciò che riempirà la tua mente. Il tuo unico desiderio è che passi il più in fretta possibile perché l’assenza a volte conta di più della presenza.

Se l’assenza è legata alla morte poi, la tua mente va inconsapevolmente a qualsiasi ricordo possa tener vivo ciò che si è allontanato troppo presto.

A causa della morte prematura del mio papà, il Natale non è mai stato più come prima… , e poi sono venuti a mancare i miei adorati nonni, e si sono aggiunte sempre più sedie vuote….. ma da quando è nato il mio bambino ho dovuto tirar fuori delle risorse speciali per affrontarlo con più serenità. Perché le assenze sono importanti, occupano il loro posto, ma le presenze meritano la nostra attenzione. Perché il Natale è anche la festa dei bambini! Si celebra una nascita, una nuova luce, non un caro buio. E questo non si può dimenticare.

L’idea che Babbo Natale possa raggiungerli fin lassù e dare tutto il mio amore in dono, un po’ mi rassicura. “Perché Babbo Natale arriva ovunque! Da tutti i bambini!” Così dice mio figlio e io come faccio a non credere ad un super esperto come lui?


Le magie dei bambini

I bambini sanno compiere le magie più strabilianti del mondo! Sanno far cambiare uno sguardo malinconico in uno sorridente; sanno far sì che la consapevolezza si trasformi in dubbio; sanno riempire di stupore anche l’oggetto apparentemente più banale e questo perché conservano due grandi segreti: essere veri ed essere felici……nonostante tutto. 

E allora ho deciso di lasciarmi guidare affidandomi al mio bambino! Lascio che la mia mente ripeschi quell’antica speranza che i sogni si avverino! Voglio vestire il mio dolore di mille luci colorate e aria di festa. La malinconia mi aspetterà comunque dopo…. Non si offenderà se per un attimo lascio spazio alla vita. Le sedie vuote non le riempirà mai nessuno, ma forse la sedia accanto può regalarci sorrisi indimenticabili.

Il cuore a Natale dovrebbe essere più leggero, per permettere di ricevere il carico di amore per tutto l’anno a venire (le scorte si intende!) e per donare tutto il bagaglio necessario a permettere ai 365 giorni che verranno dopo di aggiungere sempre a fine giornata il “nonostante tutto”.

Qualche idea per il pranzo di Natale

E se il cuore dovrebbe essere più leggero, lo stomaco poverino non ci riesce….ma con un pò di buona volontà possiamo riuscire anche in questo, ho fatto un menù di riscaldamento, diciamo così, per Natale, vi propongo qualche idea magari potete prendere qualche spunto per il vostro ;-).

Christmas Punch
Pancake con creme fraiche e uova di lompo rosse e nere
Insalata invernale

Per il Christmas punch usate 1/3 di prosecco, 1/3 di succo di mela, e 1/3 di succo di melagrano, dipende da quanti siete, potete fare da mezzo litro per tipo per ottenerne circa due litri fino a che vi serve. Il Prosecco va aggiunto alla fine prima di servire, i due succhi invece, insieme ai chiodi di garofano, ai lamponi, alle fragole e ai chicchi di melograno vanno fatti macerare per circa 8 ore, aggiungere anche il succo di un lime e alla fine aggiungete il prosecco e il ghiaccio!

Per i Pancake (ingredienti per 8 persone):

300 gr di farina 00, 1/2 litro di latte, 1/2 cucchiaio di lievito in polvere, 1 uovo, 1 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaino di sale, burro, creme fraiche (250 g) e due confezioni di uova di lompo rosse e nere.

In una terrina mettere la farina, l’uovo, lo zucchero, il sale e lentamente versare il latte per evitare che si formino grumi. Aggiungere il lievito, amalgamare dolcemente e lasciare riposare per 10 minuti. Nel frattempo riscaldare bene un padellino antiaderente e ungerlo con un pò di burro. Versare un mestolino di pastella ruotando la padellina in modo che si distribuisca uniformemente. Quando cominciano a formarsi le bolle in superficie e il fondo si dora, con una spatola rigirare il pancake facendolo cuocere per lo stesso tempo dall’altra parte. Per la presentazione del piatto con un siringa per la panna distribuite ciuffetti di creme fraiche sui pancake e poi mettete su ognuno di loro, alternando i colori, le uova di lompo. Facili, veloci e di grande effetto!

Per l’insalata invernale vi occorre:

  • insalatina mista con foglie di spinacino
  • finocchio da tagliare a fettine sottili
  • gherigli di noci
  • chicchi di melograno

I miei auguri

Non mi resta che augurare a tutti un sereno e felice Natale…..NONOSTANTE TUTTO!