FRITTATA FREDDA PICCANTE

FRITTATA FREDDA PICCANTE

di AMORE e FANTASIA in CUCINA

La frittata fredda piccante è un piatto freddo gustoso e semplicissimo da realizzare, ottimo come secondo piatto e un buon antipasto.

 INGREDIENTI:

5 uova

un cucchiaio di pane grattugiato

un cucchiaio di parmigiano grattugiato

una manciata di peperoncino

un cucchiaio di latte

un pizzico di sale e di pepe

per il ripieno:

2 cucchiai di maionese più un pizzico di peperoncino

80 g di salame piccante

PREPARAZIONE:

Per preparare la frittata fredda piccante iniziare mettendo in una ciotola capiente le uova, il pangrattato, il parmigiano, il latte, il peperoncino, il pepe e il sale e sbattere bene tutti gli ingredienti.

Versare il composto in una padella antiaderente (facoltativo mettere un filo di olio o un po di burro in modo che non si attacchi).

Far cuocere bene la frittata in entrambi i lati.

A questo punto toglierla dalla padella.

Prendere un foglio di carta stagnola porlo su di un tagliere e adagiarla sopra la frittata.

Attendere che si intiepidisca.

Quando la frittata sarà fredda, farcirla coprendola tutta in maniera omogenea di maionese e di fette di salame piccante.

Arrotolare bene la frittata fredda piccante con l’aiuto della carta stagnola, cercando di stringerla quanto basta per renderla compatta e tenere la forma. Arrotolarla con la carta stagnola (o pellicola trasparente) chiudendo bene i lati.

Porre la frittata fredda piccante in frigorifero per circa un ora.

Trascorso il tempo necessario, togliere delicatamente la carta stagnola dalla frittata fredda piccante e tagliarlo a fette ( se mentre si taglia si dovesse aprire provare a chiuderlo con degli stecchini così non si hanno problemi) e disporre le fette su di un piatto da portata. Oppure prepararla in anticipo, farcirla e riporla in frigorifero a insaporire fino al momento di servirla.

 

CONSIGLI E CONSERVAZIONE: Questo tipo di frittata può esser farcito a vostro piacimento con ogni cosa vogliate usando la vostra fantasia.Conservare in frigorifero per massimo 2 giorni. Si sconsiglia il congelamento.