Lo yam è un tubero davvero speciale e oggi vi sveleremo perché. Ecco tutto quel che è importante sapere su questo alimento.
Lo yam, noto anche come igname è un tubero ricco di amidi e proteine. Si tratta di un prodotto ancora poco noto ma che vale la pena conoscere meglio. E noi, dato il gradito omaggio ricevuto dai fratelli Abbascià, oggi ve ne parleremo più nel dettaglio svelandovi quali sono le sue incredibili proprietà e come usarlo in cucina.
Ecco, quindi, tutto quel che dovreste sapere sullo yam.
Le incredibili proprietà dello yam
Lo yam appartiene alla famiglia delle discoracee e insieme ad altri tuberi di cui abbiamo già parlato, come la manioca, la batata e il topinambur, fa parte dei così detti tubi del benessere.
Ciò dipende dalle tante proprietà insite in questo tubero. Proprietà che fanno dello yam un alimento che tutti dovrebbero conoscere. Oltre ad essere ricco di proteine, lo yam comprende anche vitamine, fibre e sali minerali.
Iniziamo quindi subito con il decantare i tanti motivi per cui mangiare lo yam è da vedersi come qualcosa di positivo. Tra le sue tante proprietà le più importanti sono:
- È ricco di antiossidanti
- Ha un indice glicemico basso
- Aiuta a contrastare la stitichezza
- È un antisettico naturale
- Stimola il metabolismo
- È amico del cuore
- Allevia i sintomi della menopausa
- Fa bene alle ossa
- Aiuta a contrastare il colesterolo cattivo
- Combatte i radicali liberi
- Aiuta a contrastare i dolori da ciclo
- Funge da progesterone naturale
- È un depurante per l’organismo
- Dona energia
- È un analgesico
- Aiuta il cervello
Nonostante tutte queste proprietà benefiche, lo yam è sconsigliato in caso di gravidanza o allattamento. Inoltre in alcuni soggetti può provocare delle reazioni allergiche o portare a diarrea e disturbi intestinali.
Inoltre, in caso di problemi legati agli ormoni andrebbe consumata sempre previo parere del medico e questo per la sua azione sul progesterone.
Come usare lo yam in cucina
Con solo 120 calorie per 100 grammi, lo yam si rivela un vero amico in cucina.
In commercio lo si può trovare in formati diversi, sebbene quello più comune da noi è bianco.
Essendo ricco di amidi, lo yam si rivela quasi dolciastro. Ciò nonostante, però, ha un indice gliemico più basso di quello delle patate con le quali si può spesso sostituire.
Andando a come consumarlo, lo yam si rivela ottimo se usato al posto delle patate e quindi cotto al forno o in padella. Al contempo può essere arrostito, grigliato e preparato sotto forma di chips.
Inoltre è possibile realizzare delle vellutate e dei contorni da abbinare a piatti di carne o di pesce.
Se si trova essiccato o in polvere si può infine usare per realizzare dei budini o dolci di altro tipo.
Se lo yam vi ha incuriosito e non riuscite a trovarlo in giro, vi ricordiamo che questo tubero è disponibile presso lo shop dei fratelli Abbascià. Una volta provato, scoprirete di non poterne più fare a meno! 🙂