Oggi vi mostreremo come conservare la pasta sfoglia in modo da farla durare a lungo e da averla sempre a portata di mano.
La pasta sfoglia è una delle basi della cucina. Una di quelle che consentono di poter godere sia di preparazioni salate che dolci. Che si tratti della classica pasta sfoglia o della pasta sfoglia senza burro, uno degli aspetti più importanti è quello che riguarda la sua conservazione. Capita spesso, infatti, di prepararne più del dovuto e di trovarsi così a non sapere come farla durare.
La buona notizia è che ci sono diverse tecniche da mettere in atto. E che queste valgono sia per la pasta sfoglia appena tirata e ancora da cuocere che per quella trasformata già in un dolce o in una torta salata. Ecco, quindi, tutto quel che vi serve sapere per far durare più a lungo questa bontà.
Come conservare la pasta sfoglia
Un po’ come avviene per le crepes, la pasta sfoglia può essere usata sia per preparazioni dolci che salate. Ciò ne fa un prodotto davvero utile e versatile e che vale sempre la pena avere a portata di mano. Ancor meglio se invece di acquistare quella già pronta ci si diletta a prepararla da soli e a conservarla nel modo corretto.
Così facendo, infatti, si potrà godere di qualcosa di sano e di genuino, preparato con le proprie mani e sempre pronto all’uso. Ciò che conta è conoscere le giuste tecniche di conservazione.
Congelare i panetti
Se avete preparato più pasta sfoglia del previsto o volete avvantaggiarvi realizzandone di più di tanto in tanto, l’unico modo per poterne usufruire nel lungo tempo è quella di congelarla. Il consiglio è quello di realizzare tanti piccoli panetti in modo da estrarre dal congelatore solo quel che serve per ogni futura preparazione.
Detto ciò, basterà avvolgere gli stessi nella pellicola trasparente. In questo modo si manterranno almeno per 2 mesi. Se preferite avere dei dischi o dei rettangoli di sfoglia già pronti come se l’aveste appena acquistata potete invece stenderla e conservarla nei sacchetti gelo. La durata sarà sempre intorno ai 2 mesi.
Congelare le pietanze già pronte
Che si tratti di dolci o di torte salate, le pietanze potranno essere risposte nei contenitori ermetici e congelate. In questo caso, si manterranno al meglio per circa un mese. Per consumarle basterà estrarle qualche ora prima e scaldarle in forno.
Se si decide di congelare delle porzioni già pronte ancor prima di cuocerle, il tempo di conservazione rimarrà lo stesso. Una volta scongelate e cotte, però, dovranno essere consumate rigorosamente in giornata.
Conservarle in frigo per qualche giorno
Ovviamente, la pasta sfoglia può essere conservata anche in frigorifero dove se ben riposta in un contenitore ermetico o protetta da della pellicola trasparente, durerà almeno 2 o 3 giorni.
Le cose cambiano un po’ in caso di sfoglia condita. Se ci sono delle creme, sia dolci che salate, infatti potrebbe essere meglio tenerle solo per un giorno. Se queste sono cotte, invece, si può pensare di mantenerle sempre intorno ai 2 o 3 giorni, tempo che varierà in base ai condimenti coinvolti.
Ora che avete scoperto come sia facile conservare la pasta sfoglia non vi resta che prepararla per iniziare ad usarla in cucina. In questo modo avrete sempre qualcosa di buono su cui contare in caso di amici o ospiti dell’ultimo minuto.
