Conoscete il cardamomo? Ecco perché dovreste

Oggi vi parleremo del cardamono, una spezia ancora poco conosciuta ma ricca di proprietà benefiche.

Il cardamomo è una spezia piuttosto rara e per questo poco diffusa. Apprezzato in Oriente, dove viene considerato quasi alla stregua di un farmaco naturale, in Occidente viene impiegato solo in cucina e molto di rado. Ciò nonostante, proprio come la curcuma e lo zafferano, si tratta di un ingrediente ricco di proprietà benefiche che vale la pena conoscere. 

Usarlo in cucina aiuta infatti a giovarne sotto molti aspetti ed il tutto impreziosendo al contempo i piatti che si consumano. Scopriamo quindi perché si tratta di una spezia tanto benefica e cosa è importante sapere a riguardo.

Le proprietà incredibili del cardamomo

Originario dell’India meridionale, il cardamomo è noto in tutto il mondo come spezia della salute. In natura esiste in due differenti colorazioni che sono la verde e la nera. Quest’ultima è particolarmente diffusa in oriente mentre la verde è più facile da trovare dalle nostre parti. Noi, ad esempio, l’abbiamo ricevuta dai Fratelli Abbascià che offrono prodotti ricercati e di qualità.

immagine di cardamomo
(amicoorsocafe.com)

Come la curcuma, anche il cardamomo è uno degli ingredienti principali del curry a cui dona un aroma particolare. Profumato e benefico è inoltre in grado di apportare diversi vantaggi a chiunque scelga di consumarlo.

Andando alle sue proprietà benefiche, il cardamomo si rivela infatti unico sotto questi aspetti:

  • Accelera il metabolismo
  • Stimola la digestione
  • Funge da antidepressivo
  • È un antiossidante naturale
  • Abbassa la pressione sanguigna
  • Stimola la circolazione
  • Allevia le infiammazioni gengivali
  • Fa bene all’intestino
  • Lenisce gli stati influenzali
  • Aiuta a contrastare l’alito cattivo
  • Contrasta il diabete

Come ogni altro alimento può avere ovviamente degli effetti collaterali. È infatti sconsigliato a chi soffre di calcoli biliari e andrebbe evitato sia durante la gravidanza che in allattamento.

Allo stesso modo non si dovrebbe consumare in caso di diverticoli o se si assumono antiaggreganti. Detto ciò, se non si hanno problemi particolari, resta una spezia che vale la pena consumare e che è benefico inserire nella propria alimentazione.

Come usare il cardamomo in cucina

Andando all’uso che se ne può fare in cucina, il cardamomo ha la particolarità di donare un sapore più esotico ai cibi a cui si accompagna.

Ottimo da usare a crudo nelle insalate, si rende unico sia per primi a base di riso e verdure che per insaporire secondi piatti di carne o di pesce. Grazie al suo sapore e al profumo naturale che dona a tutti gli alimenti si presta inoltre ad insaporire confetture di zucca, creme al cioccolato e altri preparati dolci. Buono da inserire in crostate di frutta o dolci di pan di Spagna dona comunque il meglio di sè se usato fresco. Noi, parlando di dolci lo abbiamo inserito nei biscotti al cardamomo ottenendo una ricetta fresca, leggera e davvero ricca di gusto! Si tratta, insomma, di una spezia che vale davvero la pena avere in cucina e che può offrirvi molto più di quanto immaginiate. Provare per credere!

Pubblicato da AmicoOrsoCafé

L’AmicoOrso café è un luogo virtuale gestito da due umani e da un orso.

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