L’agar agar è un addensante vegetale ricco di proprietà benefiche. Scopriamo come si usa e perché fa bene.
Ottimo sostituto della classica gelatina di pesce, l’agar agar è un addensante naturale, utile per ottenere creme, marmellate come quella di limoni e budini. E tutto evitando di usare quelli chimici o a base di sostanze animali che, come ben noto, non sono poi così salutari. Tra le altre cose, l’agar ha il valore aggiunto di apportare diverse proprietà benefiche. I motivi per usarlo sono quindi diversi e tutti importanti. Ammesso, ovviamente, di capire come utilizzarlo al meglio.
Agar agar: come si usa e quali sono le sue proprietà
Entriamo subito nel vivo dell’argomento e andiamo alla scoperta di questo magnifico addensante. L’agar agar ha origine dalle alghe rosse ed è un polisaccaride. La sua primaria capacità è quella di gelificare sostanze acquose rendendole compatte. Motivo per cui viene impiegato per lo più nella preparazione di creme, salse, budini etc…
Tra le altre cose, si tratta di un ingrediente che aiuta ad alleviare il senso di fame e che ha anche effetti lassativi. Il suo consumo è quindi da considerarsi benefico per l’intestino dove, creando una soluzione gelatinosa, aiuta a favorire il transito intestinale, assorbendo al contempo zuccheri, colesterolo e trigliceridi in eccesso.
Ricco di vitamine e sali minerali, l’agar agar è anche del tutto privo di glutine, ha pochissime calorie e fa quindi davvero bene a chi sceglie di consumarlo.
In giro si può trovare nei negozi etnici, in quelli di prodotti naturali e nei grandi supermercati. I formati più comuni sono la polvere (solitamente contenuta in vasetti o in piccole buste) o le strisce solide. La sua particolarità è quella che con piccole quantità è davvero in grado di fare miracoli e di portare al risultato desiderato senza danneggiare la salute. Basti pensare che con quello in polvere serve solo mezzo cucchiaino (a volte anche meno) per addensare mezzo litro di brodo o di crema.
Quanto alle controindicazioni, l’agar agar sembra non averne. È però possibile che in alcuni soggetti provochi dei disturbi gastrointestinali così come la riduzione dell’assorbimento di alcuni farmaci.
Detto ciò, è un ingrediente sicuramente prezioso e che vale la pena conoscere ed esplorare in diverse preparazioni. Noi a casa.,ad esempio, lo usiamo spesso nelle nostre ricette. Un esempio è quella della marmellata di limoni che grazie al suo contributo riesce ancor più cremosa e golosa. Ci sono poi anche il kanten (molto famoso in Giappone) e altre ricette davvero golose e che, una volta provate, non potrete che amare.
