Crostata ai peperoni, pomodoro e ricotta – Christine C.
Ecco questa splendida Crostata ai peperoni, pomodoro e ricotta, inviataci dalla nostra amica Christine C. La potete servire come ricco antipasto o come gustoso secondo piatto!
Crostata ai peperoni, pomodoro e ricotta
Vediamo, passo passo, come si prepara
Ingredienti:
Per la pasta :
- 250 g di farina
- 1 tuorlo
- 120 g di burro tagliato a pezzetti e ammorbidito
- 5 gr di sale
- 2 cucchiai d’acqua
Per il ripieno:
Preparazione:
Ho fatto una fontana con la farina, ho messo il burro e il sale, ho sbriciolato con le ditta e ho aggiunto l’uovo e l’acqua.
Ho formato un panetto senza averlo lavorato molto, avvolto nella pellicola e messo in frigo per 30 minuti.
Ho fatto rosolare a fuoco lentissimo lo scalogno e le strisce di peperoni di tutti colori.
Ho fatto raffreddare e disposto sulla pasta stesa in una pirofila e già ricoperta di un po’ passata di pomodoro (che mi era rimasto della pizza che ho fatto ieri).
Tutt’ attorno, ho creato un cordoncino con la ricotta.
Origano, sale, pepe e in forno ventilato per 50 minuti.
Buon Appetito!
Informazioni:
- Tempo di preparazione: 45 minuti
- Tempo di cottura: 50 minuti
- Tempo totale: 95 minuti
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I peperoni sono frutti che appartengono al VII° gruppo degli alimenti; si caratterizzano per un modesto apporto energetico proveniente soprattutto dal contenuto in fruttosio, mentre lipidi e proteine risultano pressoché marginali.
I peperoni sono gli alimenti che, se consumati crudi, contengono le maggiori quantità di vitamina C (acido ascorbico); inoltre, da non trascurare sono anche: l’apporto di acqua, quello di fibra alimentare e il pool di sali minerali (soprattutto potassio).
I peperoni sono anche un’ottima fonte di betacarotene e di altri carotenoidi; in generale, più sono rossi, più betacarotene e vitamina C contengono (un peperone rosso maturo può contenere, a parità di peso, fino a 4/5 volte più vitamina C di un’arancia).
Molto importante, come del resto accade un po’ per tutti gli ortaggi, l’ambiente nel quale vengono coltivati; le condizioni ideali per massimizzare il contenuto di betacarotene sembrano essere quelle in cui la temperatura si mantiene costante intorno ai 20°C.
Proprio come un altro famoso carotenoide dotato di spiccate proprietà antiossidanti, il licopene, anche il betacarotene viene meglio assorbito nel contesto di un piatto ricco di lipidi; aggiungere un cucchiaio d’olio in cottura può quindi migliorare la disponibilità di questo prezioso nutriente per l’organismo.
Per preservare al massimo la vitamina C contenuta nei peperoni, l’ideale sarebbe consumarli crudi; tuttavia, per migliorare la digeribilità dell’ortaggio e la disponibilità dei carotenoidi, si consiglia una sobria cottura al vapore o in padella a fiamma non troppo viva.
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/peperoni.html