Scaloppine e Cardoncelli del nostro amico Angelo Zonno, un ottimo secondo piatto semplice e gustoso dal gusto inconfondibile! Di seguito la ricetta….
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni
- CucinaItaliana
Ingredienti
- Fettine di vitello
- Funghi cardoncelli
- Aglio
- Burro
- Vino bianco
Preparazione
Scaloppine e Cardoncelli
Preparazione: semplice e gustosa, Fare un soffritto di olio, aglio, peperoncino e prezzemolo tritato…
Dopo un minuto aggiungere i funghi Cardoncelli e portare a cottura (circa 5min), aggiustare di sale e pepe …
Poi nella stessa padella aggiungendo un po’ di burro far cuocere le fettine precedentemente infarinate…
Sfumare con del vino bianco… fare evaporare l’alcol ed aggiungere i funghi precedentemente trifolati. Buon appetito!
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Approfondimenti
Il Cardoncello non è un unico fungo ma ci sono molti ceppi, tutti straordinari che lo contraddistinguono ancor di più. Apprezzato già dai tempi antichi, nel Medioevo era oggetto di canti in alcune taverne laziali e fu considerato prelibato e afrodisiaco al punto tale da essere messo all’indice dal Santo Uffizio perchè distoglieva i Cristiani dall’idea di penitenza.
Chiamato con nomi diversi: Cardoncello, Cardarello, Ferlengo, fungo di Ferula, cresce spontaneo in alcune regioni italiane come la Puglia, la Basilicata, la Calabria, Sardegna e alcune province del Lazio e della Sicilia.
Ma è l’altopiano delle Murge appulo-lucane, la culla di questo fungo. Qui si concentra la maggior parte della produzione spontanea e coltivata perchè in questi terreni poveri a misto prato il fungo trova il suo habitat ideale, crescendo sulla pianta ospite naturale di Eryngium campestre e maritimum, continuamente messo in pericolo da un selvaggio spietramento che non si riesce a fermare.