Pandoro nduja e provolone piccante

• 80g farina manitoba
• 20g lievito madre
• 50g acqua

1)Impastate

20g di lievito madre

10g acqua

20g di farina manitoba. Riponete in un contenitore coperto e attendete 4 ore a temperatura ambiente.

2)Trascorso questo tempo aggiungete al precedente composto

30g di farina manitoba e 15g di acqua. Impastate e riponete nel contenitore chiuso a temperatura ambiente. Fate riposare altre 4 ore.

3) Aggiungete al precedente composto ancora 30g di farina manitoba e 15g di acqua. Fate riposare altre 4 ore.

Terminato questo ciclo avrete il lievito per l’impasto.

• Lievitino
• 1 uovo
• 50g farina manitoba
• 100g acqua
• 1 cucchiaino di zucchero

• 30g olio extravergine d’oliva
• 1 uovo
• 225g farina manitoba

Impastate per 10 minuti con il gancio a k il precedente impasto con l’uovo e la farina.

Dopo di che montate il gancio e continuate ad impastare per altri 10 minuti aggiungendo in tre riprese l’olio avendo cura di attendere ogni volta che si sia ben incorporato all’impasto.

Coprite con la pellicola e fate riposare per 4 ore.

• 225g farina manitoba
• 50g parmigiano grattugiato
• 50g pecorino grattugiato
• 20g olio extravergine d’oliva
• 20g acqua
• 2 uova

Aggiungete al precedente impasto tutti gli ingredienti, unendo per ultimo a filo l’olio.

Impastate per 20 minuti, quindi trasferite sul piano di lavoro.

Pirlate, formate una palla e riponete poi l’impasto in un contenitore coperto con pellicola a riposare per 12 ore in frigo.

• 120 provolone piccante
• 60g nduja di spilinga
• Olio extravergine d’oliva
• Farina q.b.

Tirate fuori dal frigo l’impasto.

Fatelo riposare 2 ore a temperatura ambiente.

Trasferitelo quindi sul piano di lavoro ben infarinato.

Allargatelo con le mani e poi stendetelo col mattarello.

Distribuite l’olio con il pennello.

Distribuite il provolone a cubetti e la nduja a pezzetti.

Piegate in quattro e poi a portafoglio.

Schiacciate col mattarello, in modo che escano le bolle di aria, arrotolate e pirlate.

Oliate bene ad ogni angolo lo stampo, quindi con un poco di olio massaggiate con le mani anche l’impasto e riponetelo nello stampo con la parte liscia a testa in giù.

Schiacciate e fate riposare fin quando l’impasto non arrivi al bordo dello stampo.

Possono essere necessarie diverse ore.

COTTURA

Preriscaldate il forno a 200 gradi.

Giunto a temperatura abbassate a 180 gradi ed infornate a forno statico. Fate cuocere per 40 minuti.

Sfornate coprite con un foglio di alluminio e avvolgete in un canovaccio.

Lasciate così finché non si raffredda.( consiglio almeno 6 ore).

Capovolgete e estraete dallo stampo il pandoro salato.

Vedi anche:

Pandoro alla zucca

Pandoro salato con olive e pomodori secchi