Il nostro amico Salvatore C. ci propone un piatto tipico palermitano, i babbaluci, cucinati in quasi tutte le famiglie palermitane il 15 luglio , il giorno del festino in onore di S. Rosalia.
Babbaluci (lumache) alla palermitana
Vediamo, passo passo, come si preparano
Ingredienti:
- Babbaluci (lumache)
- olio d’oliva
- aglio
- prezzemolo
- sale
- pepe
Preparazione:
Lavate bene i babbaluci.
Riempite una pentola d’acqua dal rubinetto metteteli in pentola e lasciateli per qualche oretta al sole, vedete che escono tutti dal guscio.
Accendete il fornello e mettete la pentola sul fuoco a fiamma bassa, nel frattempo preparate un soffritto con olio d’oliva , aglio e prezzemolo, (io l’aglio lo taglio in tanti pezzetti).
Quando i babbaluci sono pronti scolateli e metteteli in una teglia (vi raccomando sul fuoco devono stare pochissimo), aggiungete il soffritto, il sale ed il pepe, mescolate bene e lasciateli raffreddare.
Cotti e mangiati!!!
Buon appetito!
Informazioni:
- Tempo di preparazione: 2 ore
- Tempo di cottura: 20 minuti
- Tempo totale: 2 ore e 20 minuti
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La lumaca è un mollusco dotato di carni tenere, con pochi grassi e con un livello proteico analogo a quello del pesce. Le lumache rientravano già nell’alimentazione umana ai tempi dei romani ed erano sicuramente utilizzate anche durante l’epoca medievale.
La convinzione che le lumache siano difficili da digerire è legata in realtà alle salse e agli intingoli che vengono utilizzati abitualmente per prepararle; di per sé, infatti, la loro carne non presenta problemi di digestione. Prima di preparare una pietanza a base di lumache è indispensabile lavarle bene con acqua e aceto (un 20% di aceto bianco) e bollirle; una volta lessate possono essere conservate in congelatore.
Alimento dietetico – Le lumache dovrebbero essere inserite in un’alimentazione ipocalorica, ovviamente cucinate con una ricetta adeguata.
Tratto da https://www.albanesi.it/alimentazione/cibi/lumaca.htm