Ls Galette des rois è un dolce francese che viene preparato in occasione dell’Epifania. La versione tradizionale è fatta con la pasta sfoglia e per il ripieno si usa la crema frangipane. So che esistono diverse varianti che prevedono il cioccolato e la frutta, in Belgio so che si fa una versione con la frolla mentre nel sud della Francia si usa una pasta brioche ripiena di canditi. La mia è una versione classica ma chissà che non decida di provare anche qualche variante di questo dolce…
Prima di lasciarvi la ricetta della Galette des rois vi lascio una piccola curiosità: la tradizione vuole che al suo interno si inserisca una statuina di un re e chi la trova viene proclamato il re o la regina della giornata, la torta inoltre dovrà essere tagliata dal più anziano mentre il più giovane nascosto sotto il tavolo o bendato deciderà a chi andranno le fette.
Ps non avendo una statuina adatta ho nascosto una mandorla intera al suo posto
Alla prossima!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Come prima cosa tritate la mandorle fino ad ottenere una farina e tenetela da parte (chiaramente se usate la farina quest’operazione è inutile).
Prendete una ciotola e aggiungete il burro morbido e lo zucchero, quindi montateli usando le fruste elettriche fino ad ottenere una crema morbida. A questo punto unite il primo uovo intero e dopo averlo incorporato (usate le fruste) aggiungete l’altro, infine unite la farina di mandorle, l’amaretto di Saronno e incorporateli con un cucchiaio.
Srotolate uno dei due rotoli di pasta sfoglia, sistematela su una teglia e al centro versatevi la crema, avendo cura di lasciare i bordi liberi, livellate con il dorso di un cucchiaio. Aggiungete una fava o una mandorla e poi coprite il tutto con l’altro rotolo di pasta sfoglia. Sigillate per bene i bordi e poi infornate per 10 minuti a 200 °C e poi per 30 a 160°C.
Servite la Gallette des Rois fredda su un bel piatto da portata!
Note
Per un risultato esteticamente più gradevole delicatamente con la punta di un coltello incidete la superficie come se voleste tagliarla a spicchi poi spennellate con un uovo sbattuto la superficie.
Dosi variate per porzioni