I gerani di Barcellona
Introduzione
Malaga, 1928. La famiglia Torres vive nel benessere in una bellissima villa, tutto sembra andare nel migliore dei modi fino a quando la bancarotta del padre prima e la morte di uno dei figli poi non segnano per sempre la vita dei protagonisti.A questo punto Rosario, la maggiore delle figlie bella e viziata, insieme a Remedios, che ha sempre vissuto alla sua ombra, decidono di lasciare la casa paterna per costruirsi la propria vita a Barcellona. Nella città catalana emergono appieno le differenze di carattere delle due sorelle, una infatti cercherà il successo cercando di diventare una cantante, l’altra imparerà a cucire, condurrà una vita più semplice e cercherà nel matrimonio la sua sicurezza.
La storia si svolge durante circa trent’anni su diversi piani narrativi.
Aneddoti personali
Ho scoperto questo libro per caso durante un giro in libreria e ad essere sincera è stata la copertina a conquistarmi, non so forse i colori o i cappelli mi hanno attratto e mi hanno spinto a leggerlo.Recensione de I gerani di Barcellona
Il sottotitolo del libro recita “la sagra dei Torres” ma secondo me, non si può parlare di saga in questo romanzo. Non è infatti, la storia della famiglia Torres attraverso generazioni ma viene semplicemente descritta la storia di due sorelle, diverse per aspetto e temperamento che di conseguenza affronteranno la vita in modo completamente differente. Se poi usciranno altri libri che continueranno a narrare le vicende di questa famiglia il discorso sarà diverso.Fatta questa piccola precisazione devo dire che a me il libro è piaciuto, tutti i personaggi, anche quelli secondari, sono descritti bene e tutto è funzionale alla storia. Non ci sono “parti morte” e nel complesso il libro è godibile.