POLACCA AVERSANA

Polacca aversana un dolce buonissimo preparato con la base e la copertura tipo brioche e il ripieno di crema pasticcera e amarene sciroppate. Questo è uno dei dolci preferiti di Simone che adora le amarene sciroppate. Voi conoscete la polacca aversana? E’ un dolce di origini antiche della città di Aversa e meno conosciuto nel resto d’Italia ma è buonissimo e in casa mia è andato davvero a ruba. Volete provare a preparare anche voi in casa la polacca aversana? Ci vuole un po’ di tempo, è vero, ma vi assicuro che ne vale davvero la pena! Vado a scrivervi gli ingredienti e il procedimento voi fatemi sapere se vi è piaciuta! Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù

POLACCA AVERSANA
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni8 persone

Ingredienti

Per l’impasto:
  • 150 gfarina 0
  • 120 gfarina 00
  • 100 mllatte
  • 50 gburro
  • 50 gzucchero
  • scorza di limone
  • 1uovo
  • 5 glievito di birra fresco
  • sale

Per farcire:

  • 250 mllatte
  • 15 gfarina 00
  • 50 gzucchero
  • 2tuorli
  • amarene sciroppate

Per decorare:

  • 1tuorlo
  • granella di zucchero

Preparazione

  1. POLACCA AVERSANA

    Mischiate le due farine in una ciotola.

    Unite il lievito di birra fresco sbriciolato con le mani.

    Scaldate leggermente il latte in modo che diventi tiepido e unitelo a poco a poco alle farine e al lievito iniziando ad impastare con le mani o con l’impastatrice.

    Sbattete l’uovo in una ciotola e unitelo al resto degli ingredienti continuando ad impastare.

    Unite il sale, la scorza di limone e quando saranno assorbiti da tutto l’impasto unite anche il burro morbido a temperatura ambiente a pezzetti facendolo assorbire mentre continuerete ad impastare.

    Coprite l’impasto con pellicola trasparente e lasciatelo lievitare per 3 ore fino a che sarà gonfio.

    Preparate la crema pasticcera per il ripieno:

    Mettete in una ciotola lo zucchero e i tuorli e sbattete con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto spumoso.

    Unite la farina e sbattete ancora con le fruste.

    Unite il latte a temperatura ambiente e mescolate.

    Trasferite il composto in una pentola e fate cuocere a fuoco medio basso per 10 minuti girando continuamente fino a che la crema pasticcera inizierà ad addensare.

    Togliete la crema dal fuoco e trasferitela in una ciotola poi coprite con pellicola trasparente e fate raffreddare.

    Togliete l’impasto dalla ciotola quando sarà ben lievitato e dividetelo in due parti.

    Stendete una delle due parti di impasto con il matterello fino ad arrivare a uno spessore di circa 1 centimetro e mettetelo sulla leccarda del forno con carta forno.

    Mettete sopra al disco di impasto la crema pasticcera tenendovi a un bordo dal perimetro e mettete sopra anche le amarene sciroppate.

    Stendete con il matterello il secondo pezzo di impasto e coprite la crema pasticcera e le amarene.

    Sigillate i bordi della polacca aversana con le dita.

    Sbattete il tuorlo e spennellate completamente la superficie della polacca aversana poi cospargete con la granella di zucchero.

    Cuocete la polacca aversana in forno preriscaldato ventilato a 180° per 35 minuti circa fino a che sarà dorata e cotta.

    Sfornate la polacca aversana e fatela raffreddare completamente prima di tagliarla.

    VARIANTI E CONSIGLI

    Il latte da inserire nell’impasto dovrà essere tiepido non troppo caldo.

    Potete sostituire il lievito di birra fresco con quello secco, ne basteranno 2 grammi.

    Fate raffreddare completamente la crema pasticcera prima di metterla sopra al disco di impasto.

    Potete spennellare anche con tutto l’uovo invece che solo con tuorlo.

    Potete non mettere la granella di zucchero.

    Non serve mettere una tortiera basta adagiare la polacca aversana sulla leccarda del forno.

    Se vi è piaciuta la ricetta per la polacca aversana forse potrebbero interessarvi anche la CREMA PASTICCERA PERFETTA o anche la TORTA DELLA NONNA oppure gli OCCHI DI BUE DELLA NONNA.

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