MINESTRONE GENOVESE

Minestrone genovese un primo piatto facile da preparare, gustoso e se pensate che il minestrone sia solo per persone a dieta o malaticce sbagliate di grosso… Il minestrone genovese è davvero un piatto completo e buonissimo soprattutto se farete come la mia mamma che, quando ero piccola, metteva dentro anche le croste del parmigiano che poi si scioglievano con il calore del minestrone e lo rendevano ancora più buono senza contare che c’era la gara per chi si accaparrava la crosta di formaggio. In casa nostra il minestrone alla genovese è praticamente l’unico modo in cui Bb (e a dire il vero anche Simo) mangiano le verdure. Non so chi è peggio tra uno e l’altro, a volte mi sembra di averne due di bambini invece di uno solo ma con il minestrone genovese sono sicura che un po’ di dose di verdure le mangiano anche loro. Ovviamente a completare questo piatto meraviglioso c’è anche il PESTO GENOVESE che vi consiglio di mettere sempre a fine cottura perchè, come sapete, il pesto non deve cuocere. Ma ora mi sa che vi ho già annoiati abbastanza con tutta questa premessa, andiamo subito a vedere come si prepara il minestrone genovese e poi fatemi sapere se vi è piaciuto! Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù

MINESTRONE GENOVESE
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 1 Ora
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Patate
  • 300 g Fagioli cannellini (secchi o in scatola)
  • 200 g Fagiolini (freschi o surgelati)
  • 200 g Pisellini (freschi o surgelati)
  • 2 Carote
  • 1 cipolla
  • 200 g Zucchine
  • 2 Sedano
  • 100 g Spinaci (o bietole)
  • Olio extravergine d'oliva
  • Pepe

Preparazione

  1. Inizio subito con dirvi la differenza se userete i fagioli secchi o in scatola e le verdure fresche o surgelate.

    PER I FAGIOLI

    Secchi: metteteli a bagno in acqua per una notte intera poi scolateli e fateli bollire per circa 1 ora.

    In scatola: scolateli dalla loro acqua e sciacquateli sotto all’acqua corrente del rubinetto.

    PER I FAGIOLINI

    Surgelati: metteteli a bollire direttamente insieme alle altre verdure.

    Freschi: togliete le due estremità e metteteli a cuocere con le altre verdure.

  2. PER GLI SPINACI

    Surgelati: metteteli a cuocere con le altre verdure.

    Freschi: lavateli e metteteli a cuocere tagliati a pezzi.

    PISELLI

    Surgelati: metteteli a cuocere con le altre verdure

    Freschi: toglieteli dal baccello e fateli cuocere insieme alle altre verdure.

    Sbucciate le patate e tagliatele a pezzi.

    Pelate le carote e tagliatele a pezzi.

    Sbucciate anche la cipolla, pulite il sedano e le zucchine (togliendo le estremità) e tagliate a pezzi.

    Mettete in una grande pentola tutte le verdure tagliate a pezzi, il dado vegetale fatto in casa e coprite interamente con acqua fredda.

    Fate cuocere tutte le verdure per almeno 1 ora.

    Quando tutte le verdure saranno cotte e morbide schiacciate leggermente con una forchetta così rimarrà un po’ di minestrone a pezzi grandi e il resto come il passato.

    Lasciate intiepidire il minestrone genovese e unite il pesto genovese.

    Mescolate e servite il minestrone alla genovese con un giro di olio extravergine di oliva e un pochino di pepe macinato.

    Servite il minestrone tiepido.

  3. VARIANTI E CONSIGLI

    Se volete aggiungere la pasta potete metterla a fine cottura delle verdure e lasciarla cuocere con il calore del minestrone.

    Se volete aggiungere la crosta di formaggio potete farlo a metà cottura delle verdure.

    Potete servire il minestrone anche con crostini di pane.

    Se vi è piaciuta questa ricetta forse potrebbero interessarvi anche la PASTA E FAGIOLI oppure la MINESTRA DI CECI o anche la MESCIUA oppure la MINESTRA DEL CANE.

Conservazione

Il minestrone alla genovese si conserva in frigo per due giorni. Potete congelarlo.
Seguimi sulla pagina facebook cliccando QUI e non perderai nessuna ricetta. Torna alla HOME PAGE

4,8 / 5
Grazie per aver votato!

Una risposta a “MINESTRONE GENOVESE”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.