MARMELLATA DI ARANCE

Marmellata di arance amare senza fruttapec … facile da preparare e buonissima la marmellata sì perchè questa è l’unica (a parte quella di limoni ovviamente) che potete davvero chiamare marmellata mentre le altre di altra frutta anche se poi alla fine cadiamo a chiamarle così, sono confetture mentre quella di agrumi come questa è proprio marmellata e vi devo dire perchè io la chiamo marmellata…aerea…???? Perchè quando la prepari e la metti nei barattoli poi devi ovviamente capovolgerli e farli raffreddare da capovolti e per un motivo che non ho mai capito rimane in alto e sul fondo rimane il vuoto così quando poi giri il barattolo magicamente la trovi sospesa in aria. A Simo non piace la marmellata nè la confettura, quasi di nessun gusto me questa è l’unica che mangia e visto che la mia amica Marina mi ha dato tantissime arance del suo giardino non trattate e profumatissime ho deciso di prepararla con la ricetta della mia mamma ovviamente e vi lascio la mia versione senza fruttapec usando solo il gelificante naturale che si trova nei semini delle arance. Volete provare anche voi la ricetta per la marmellata di arance (amare)? Forza, correte a comprarle. Non perdete le dirette in pagina (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù

MARMELLATA DI ARANCE
  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 130 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 750 g marmellata
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Arance
  • 600 g Zucchero
  • 750 g Acqua
  • 1 Succo di limone

Preparazione

  1. Lavate le arance e tagliatele a metà.

    Spremete le arance e raccogliete il succo in un pentolone.

    Tenete i semi da parte e raccoglieteli in un sacchettino di tela.

    Svuotate le arance con un cucchiaino raccogliendo la polpa ed i semi.

    A questo punto, tagliate le bucce delle arance (esclusa la parte bianca) a striscioline e mettetele insieme al succo in una pentola antiaderente.

  2. Mettete dentro alla pentola anche il sacchetto con i semi, coprite il tutto con l’acqua e lasciate cuocere per 2 ore.

    Rimuovete il sacchetto con la polpa di arance e schiacciatelo con un cucchiaio per farne uscire il succo in eccesso.

    I semini aiuteranno la marmellata a gelificare anche senza il fruttapec.

    Aggiungete lo zucchero, il succo del limone e mescolate con un cucchiaio di legno fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente.

    Portate tutto il composto ad ebollizione, togliete la schiuma che si formerà in superficie e fate cuocere per almeno altri 5 minuti.

    Spegnete il fuoco, mescolate per distribuire le scorze d’arancia in modo omogeneo.

    Fate bollire una pentola di acqua e mettete a bollire i vasetti vuoti per 20 minuti.

    Togliete i vasetti dall’acqua, asciugateli bene e mettete la marmellata di arance al loro interno tenendovi a circa un dito dal bordo.

    Tappate i vasetti con il coperchio, capovolgeteli e lasciateli raffreddare sotto un canovaccio.

    Una volta che la marmellata sarà completamente raffreddata, fate bollire di nuovo i barattoli in una pentola di acqua per 15 minuti circa.

    Togliete i barattoli dall’acqua e fateli raffreddare completamente.

    In questo modo si sarà creato il sottovuoto, se non si sarà creato potete riaprire i barattoli e provare a rifare tutto il procedimento sterilizzandoli e riempiendoli con la marmellata calda.

  3. VARIANTI E CONSIGLI

    Potete anche aggiungere un pizzico di zenzero.

    Con lo stesso procedimento potete fare la marmellata anche di limoni.

    Potete utilizzare la marmellata di arance diluita con acqua come condimento per le CREPES.
    Se vi è piaciuta questa ricetta forse potrebbero interessarvi anche il la MARMELLATA DI ZUCCA oppure la MARMELLATA DI CIPOLLE o anche la CROSTATA DI ARANCE.

Conservazione

La marmellata di arance si conserva 4 o 5 mesi sottovuoto in dispensa, quando la aprirete tenetela per 1 settimana in frigo.
Seguimi sulla pagina facebook cliccando QUI e non perderai nessuna ricetta. Torna alla HOME PAGE

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.