Focaccia al formaggio tipo quella di Recco e bisogna specificare “tipo Recco” perchè ormai la focaccia al formaggio è prodotto DOP e quindi ogni ricetta è considerata un plagio dell’originale. Come ormai sapete per noi la Domenica significa Pizza e focaccia col formaggio di Recco, la mangiamo tutte le domeniche sere e a dire il vero e spesso ce la facciamo portare a casa per riposarci un po’ e non toccare pentole e padelle anche nei giorni di festa ma a volte è proprio bello farla in casa ed è una soddisfazione unica perchè viene davvero come quando vai a mangiarla al ristorante o in focacceria. Voi avete mai provato la focaccia al formaggio? Insieme al PESTO ALLA GENOVESE e al SUGO DI NOCI e ai PANSOTI, la Focaccia al formaggio è una delle ricette genovesi più conosciute. E siete mai venuti a Recco a mangiarla? Ovviamente io vi consiglio di fare un salto qui da noi ad assaggiarla nei ristoranti del Consorzio ma se siete molto lontani e state cercando tutti i trucchi e i segreti per preparare la focaccia al formaggio di Recco perfetta non fatevi scappare la mia ricetta. Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni4/6 persone
Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 250 gFarina Manitoba
- 250 mlacqua (circa)
- 25 gOlio extravergine d’oliva
- Acqua
- Sale
- 750 gcrescenza
Preparazione
Mettete in una ciotola la farina di grano tenero tipo “00” e la farina tipo “Manitoba”, acqua, olio extravergine di oliva italiano e sale e impastate con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.
Terminata l’operazione, si lascia riposare l’impasto per almeno 30 minuti a temperatura ambiente, coperto da un telo di tessuto oppure da una ciotola o anche coperto da pellicola trasparente.
Si suddivide poi l’impasto in due porzioni .
Si preleva una porzione di impasto e la si tira.
Quindi si procede manualmente (oppure con il matterello) allargando la pasta con un movimento rotatorio delle mani in modo da creare una sfoglia molto molto sottile, quasi trasparente fino a renderne lo spessore inferiore al millimetro, e avendo cura di non provocare perforazioni della superficie.
Si prende una teglia di alluminio rettangolare della dimensione di circa 30×20 centimetri e si cosparge interamente con olio extravergine di oliva.
Per la focaccia al formaggio:
Si adagia sulla sfoglia la crescenza distribuendola in piccoli pezzi della grandezza pari a quella di una noce così da coprire in maniera omogenea tutta la superficie.
Si procede alla lavorazione dell’impasto rimanente, per ottenere un secondo strato di sfoglia delle dimensioni pari al precedente, che sarà ulteriormente lavorato fino a renderlo sottile, quasi trasparente, e sarà successivamente adagiato sulla base già coperta dal Formaggio.
Si saldano, schiacciandoli, i bordi sovrapposti delle due sfoglie per impedire la fuoriuscita del Formaggio durante le operazioni di cottura.
Eventuali lembi di impasto in eccesso potranno essere tagliati via aiutandovi con il matterello.
Con le dita si pizzica in più punti la sfoglia superiore, formando dei fori.
Si cosparge la “Focaccia col formaggio” con un filo di olio extravergine di oliva italiano ed, eventualmente, con una spolverizzata di sale.
La cottura della focaccia al formaggio:
La cottura deve avvenire in forni alla temperatura compresa tra 270° e 320°C per 4-8 minuti, fino a quando la superficie del prodotto non avrà assunto un colore dorato, con bolle o striature marroni nella parte superiore.
Il forno deve essere regolato in modo che la parte inferiore sia più calda della superiore.
Una volta sfornata si può spennellare nuovamente con olio e acqua.
VARIANTI E CONSIGLI
E’ escluso ogni trattamento di pre-cottura, surgelazione, congelazione o altra tecnica di conservazione.
Tra gli errori più frequenti l’utilizzo di lievito OPPURE quello di mescolare il latte con il formaggio, utilizzare la prescinseua – la cagliata è troppo liquida ed acida – il pane carasau, utilizzare vino nell’impasto, zucchero e tante altre versioni “pressapochistiche” di preparazione di questa meraviglia.
Per dosi ingredienti e consigli ho preso spunto dal sito del consorzio della focaccia al formaggio di recco quindi è la versione più simile all’originale.
Ma se volete mangiare quella vera…venite a RECCO!!!!!!!!!!!!!!